Maestrale: lascia il carcere l’avvocato Sabatino
Ecco la decisione del Tribunale del Riesame di Catanzaro per il penalista che la Dda accusa del reato di concorso esterno in associazione mafiosa
Lascia il carcere per gli arresti domiciliari l’avvocato Francesco Sabatino, 44 anni, di Vibo Valentia. Il Tribunale del Riesame di Catanzaro, in accoglimento di un ricorso degli avvocati Michelangelo Miceli, Sergio Rotundo e Francesco Calabrese, ha infatti deciso per un’attenuazione della misura cautelare. Sabatino era stato arrestato il 7 settembre scorso nell’ambito dell’operazione Maestrale-Carthago con l’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa. Secondo l’accusa della Dda di Catanzaro – che con i carabinieri ed i pm Annamaria Frustaci e Antonio De Bernardo aveva anche perquisito lo studio del penalista in via Matteotti a Vibo – diversi esponenti dei clan vibonesi si sarebbero recati nello studio dell’avvocato (che altre volte si sarebbe invece recato lui nelle loro abitazioni o in alcuni luoghi di riunione) per “avere conoscenza di tutto ciò che potesse riguardarli sotto il profilo investigativo”. All’avvocato vengono poi contestati una serie di incontri sulla scorta di alcune intercettazioni e delle dichiarazioni dei collaboratori di giustizia Andrea Mantella ed Emanuele Mancuso.
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