Testa di capretto a imprenditore alberghiero
Il macabro messaggio “recapitato” a Giovanni Mancini difronte alla sua abitazione in pieno centro a Vibo Valentia
Una testa di capretto mozzata è stata recapitata la notte scorsa al noto imprenditore Giovanni Mancini, 39 anni, già gestore del 501 Hotel.
Il fatto, di chiara natura intimidatoria, è accaduto in via Forgiari in pieno centro a Vibo Valentia davanti all’abitazione dell’imprenditore. A scoprire il macabro avvertimento, accompagnato da una foto dello stesso imprenditore, è stato proprio Giovanni Mancini che ha provveduto a sporgere denuncia alla Polizia.
Indagini in merito sono state avviate dalla Squadra mobile diretta da Tito Cicero. Sul fatto, telegrafico il commento dell’imprenditore che, sentito telefonicamente da ilvibonese.it, ha riferito: «Non ho nulla da dire e nessuna idea su chi possa essere stato. Spero che scoprano gli autori del macabro gesto. Non mi sono mai comportato male con nessuno».
Aggiungendo: «Non riesco a capire cosa possa essere successo. Non credo sia una ritorsione, attendiamo sviluppi nei prossimi giorni. Confidiamo nel lavoro delle forze dell’ordine».