Droga e usura, Macrì torna in carcere
Ordine di carcerazione per un trentaseienne di Soriano Calabro, già ai domiciliari, perché coinvolto in nuovi procedimenti.
Torna in carcere Girolamo Macrì, 36 anni, di Soriano Calabro, che si trovava agli arresti domiciliari per reati legati agli stupefacenti e per usura. Ad eseguire l’ordine di carcerazione dell’Ufficio esecuzioni penali di Catanzaro, sono stati i carabinieri di Soriano dopo la revoca della sospensione condizionale degli arresti domiciliari.
L’uomo dovrà scontare 7 anni e 2 mesi per reati, commessi nel 2003, inerenti alla ricettazione e la detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. La sospensione dei domiciliari è avvenuta sulla scorta del fatto che successivamente ai reati del 2003 Macrì è rimasto coinvolto nel 2010 e nel 2011 nelle operazioni “Low Cost” e “Ghost” venendo poi condannato nell’ambito di tali inchieste per usura e traffico di stupefacenti. Macrì è stato rinchiuso nel carcere di Vibo Valentia. (Agi)