Si concluderà oggi nell’aula bunker della zona industriale di Lamezia terme, dinanzi al Tribunale collegiale di Vibo Valentia, la requisitoria della Dda di Catanzaro nel maxiprocesso Rinascita Scott contro i clan del Vibonese. Un dibattimento che è già storia per i numeri e le contestazioni mosse dall’ufficio di procura, iniziato nel gennaio 2021 dopo il blitz contro oltre 350 indagati scattato la notte del 19 dicembre 2019 e che ha registrato nuovi indagati nel giugno successivo all’atto dell’avviso della conclusione delle indagini preliminari. Un dibattimento che lungo il suo percorso ha perso sette imputati di cui quattro deceduti – Pino Bonavita di Briatico, Rosario Fiarè di San Gregorio d’Ippona, Filippo Susanna di Vibo Valentia, ma residente a Lucca, Angelo Restuccia (cl ’37), di Filandari – uno per non luogo a procedere per incapacità di stare in giudizio (Domenico Naso di Limbadi) ed altri due stralciati e processati separatamente (i boss Luigi Mancuso di Limbadi e Giuseppe Accorinti di Zungri). Altri 70 imputati avevano invece scelto di essere processati con il rito abbreviato e per tale troncone si è già in appello. Un maxiprocesso nel quale hanno deposto oltre 50 collaboratori di giustizia e numerosi investigatori che hanno curato l’attività investigativa, intercettiva e di riscontro. Sarà il pubblico ministero Annamaria Frustaci – che insieme ai pm Antonio De Bernardo e Andrea Mancuso rappresenta la pubblica accusa – a terminare la requisitoria trattando la posizione del carabiniere-imputato Antonio Ventura. Quindi alla presenza del procuratore di Catanzaro, Nicola Gratteri, seguiranno le richieste della Dda di Catanzaro per tutti gli imputati che sono i seguenti: ACCORINTI AMBROGIO, di Zungri, 29-04-1963; ACCORINTI Angelo, di Zungri, nato il 17-02-1988; ACCORINTI Angelo, di Zungri, nato il 6-12-1991; ACCORINTI Paolo, di Zungri, 15-11-1992; ACCORINTI Pietro, alias “Scimusca” di Zungri, 04-05-1961; ACCORINTI Salvatore, di Tropea, 08-09-1974; AIELLO Domenico, di Vibo Valentia, 07-10-1995; ALTAMURA Irene, di Serra San Bruno, 05-04-1997; AMABILE Francesco, di Parghelia, 20-09-1984; ANELLO Domenico, detto “Andrea”, di Curinga, 06-05-1985; ARCELLA Onofrio, di Sant’Onofrio, 07-12-1987; ARTUSA Domenico, di Vibo Valentia, 15-11-1962; ARTUSA Mario, di Vibo Valentia, 11-10-1966; ARTUSA Umberto Maurizio, di Vibo Valentia, 03-10-1968; ARTUSA Vittoria, detta “Mirella”, di Vibo Valentia, 04-09-1974; BARBA Bruno, di Vibo Valentia, 22-04-1984; BARBA Nicola, di Vibo Valentia, 07-04-1952; BARBA Vincenzo, alias “U Musichiere”, di Vibo Valentia, 14-04-1952; BARBIERI Antonino, alias “Camera”, di Cessaniti il 02-10-1959; BARBIERI Francesco, detto “Ciccione o Cartiera”, di Cessaniti, 21-02-1965; BARBIERI Francesco, di San Calogero, 10-03-1988; BARBIERI Giuseppe, alias “Padre Pio”, di Sant’Onofrio, 23-07-1973; BARBIERI Giuseppe, alias “Pepparijeu”, di Rombiolo, 22-04-1992; BARBIERI Michelangelo, di Cessaniti, 08-10-1993; BARBIERI Onofrio, alias “38”, di Vena Superiore, 10-01-1980; BARBUZZA Giuseppe, Leonforte (En) 27-09-1948; BARONE Antonio, di Mileto, 30-09-1972; BASILE Paolo, di Vibo Valentia, 09-06-1963; BASILE Francesco, di Vibo Valentia, 02-04-1956; BATTAGLIA Michele, di Nicotera, 23-03-1981; BELSITO Luca, di Sant’Onofrio, 28-03-1949; BELSITO Rocco, di Sant’Onofrio, 11-10-1982; BELVEDERE Lucio detto “Luciano”, di Vibo Valentia, 22-12-1981; [SCORRI IN BASSO E CLICCA SU “AVANTI” PER CONTINUARE A LEGGERE I NOMI DEGLI ALTRI IMPUTATI]