Fucile e cartucce a Gerocarne, assolto l’imputato
Sentenza del Tribunale di Vibo Valentia per una vicenda del novembre 2019. La Procura aveva chiesto la condanna a 5 anni
Il Tribunale collegiale di Vibo Valentia, presieduto dal giudice Tiziana Macrì, ha assolto per non aver commesso il fatto Salvatore Emmanuele, 29 anni, di Gerocarne, arrestato l’8 novembre 2019 (e poi scarcerato nel novembre successivo) dai carabinieri della Stazione di Soriano Calabro con il supporto dello Squadrone eliportato Cacciatori Calabria. In un appartamento a Gerocarne già occupato da Vincenzo Sabatino, 41 anni (la cui posizione è stata stralciata per incapacità di intendere e volere) – posto sullo stesso pianerottolo di quello occupato da Emmanuele – i carabinieri avevano rinvenuto 19 cartucce calibro 12, compatibili con il fucile, nonché cibi, medicinali e mozziconi di sigarette che facevano ritenere la frequentazione dei luoghi da parte di Salvatore Emmanuele. Sul tetto del fabbricato condominiale era stato poi trovato, occultato, un fucile di provenienza clandestina. L’ufficio di Procura aveva chiesto la condanna di Salvatore Emmanuele a 5 anni di reclusione. L’avvocato Francesco Sorrentino ha invece sostenuto la mancanza di elementi che potessero ricollegare le armi rinvenute a Salvatore Emmanuele. Tesi del difensore accolta dal Tribunale collegiale che ha mandato assolto con formula ampia l’imputato.
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