‘Ndrangheta: operazione antimafia Maestrale-Carthago, in 54 restano in carcere
In sette passano ai domiciliari con il braccialetto elettronico. Due gip del Tribunale di Vibo convalidano i fermi e restituiscono gli atti alla Dda di Catanzaro affinchè reiteri la richiesta di un’ordinanza di custodia cautelare al competente gip distrettuale
Convalidati dai due gip del Tribunale di Vibo Valentia, Barbara Borrelli e Francesca Loffrdo, i fermi di indiziato di delitto nei confronti dei 61 arrestati dalla Dda di Catanzaro nell’ambito dell’operazione antimafia denominata Maestrale-Carthago. Lasciano il carcere e passano agli arresti domiciliari, ma con l’obbligo di indossare il braccialetto elettronico: Marco Greco, cl. ‘75, di Briatico (avvocato Giovanni Vecchio); Rodolfo Vacatello, cl. ‘96, di Vibo Marina; Domenico Leonardo Vacatello, cl. ‘69, di Vibo Marina; Francesco Rombolà, alias Franco U Pala, cl. ’69, di Mileto (tutti difesi dall’avvocato Giuseppe Di Renzo); Paolo Careglio cl.’85 Briatico (avvocato Giuseppe Bagnato); Domenicantonio Arena, alias Mimmo U Zoppu, cl.’75, di Mileto (avvocato Francesco Sabatino); Giuseppe Pugliese, alias Professore, cl. ’51, di Spilinga (avvocato Antonio Porcelli).
I due gip, oltre a convalidare i fermi ed a disporre un’ordinanza di custodia cautelare, si sono al contempo dichiarati funzionalmente e territorialmente incompetenti (essendo i reati aggravati dal metodo e dalle finalità mafiose), restituendo quindi gli atti alla Dda di Catanzaro che avrà ora venti giorni di tempo per richiedere al competente gip distrettuale l’emissione di una nuova ordinanza di custodia cautelare. Su Paolo Mesiano e Fortunato Mesiano (avvocati Michelangelo Miceli e Leopoldo Marchese), entrambi di Mileto, si è invece pronunciato il gip di Monza che non ha convalidato il fermo ma ha applicato un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.
Restano in carcere: Antonino Accorinti, detto Nino, cl. ’56; Briatico; Antonio Accorinti, detto Fraguleja, cl.’80 Briatico; Vincenzo Francesco Accorinti, detto Franco, cl. ’60, di Briatico; Rocco Ascone, cl. 2000, di Limbadi; Salvatore Ascone, cl. ’66, di Limbadi; Antonino Barbieri, alias Carnera, cl. ’59, di Pannaconi di Cessaniti; Francesco Barbieri, cl.’88, di San Calogero; Francesco Barbieri, del 2001, di Cessaniti; Luigi Barillari detto Pongio cl. ‘79 Briatico; Angelo Bartone alias Bombolo cl. ’75, di Mileto; Domenico Bartone, detto Mimmo, cl. ‘68,, di Mileto; Antonio Bonaccurso, detto U Nanu cl. ’84, di Briatico; Armando Bonavita cl. ’79, di Briatico; Roberta Bonavita, cl.’70, di Briatico; Marco Borello cl.’74 Briatico; Rocco Cichello, cl.’89,, di Filandari; Domenico Colloca, alias Mubba, cl. ‘71, di Mileto: Pietro Corso, cl. ‘68, di Mileto; Vincenzo Corso, detto Enzo, cl.’73, di Mileto; Gregorio Coscarella, cl.’83, di San Gregorio d’Ippona; Francesco Fiarè, alias il dentista, cl. ’80, di San Gregorio d’Ippona; Rocco Gagliardi, cl. ‘83, di Mileto; Antonio Galati, cl. ‘77, di Mileto; Armando Galati, alias “U Biondo o u Russu”, cl. ‘54, di Mileto; Domenico Galati, cl. ‘50, Mileto; Domenico Galati, cl. ‘84, di Mileto; Fortunato Galati, cl. ‘78, di Bergamo; Michele Galati, cl. ‘80, di Mileto; Rocco Galati, cl. ‘60, di Mileto; Costantino Gaudioso, cl. ‘92, di Zungri; Marco Greco, cl. ‘75, di Briatico; Domenico Iannello, alias “Mimmo da caniglia”, cl.’77, di Mileto; Rocco Iannello, alias “Rocco da caniglia”, cl. ‘75, di Mileto; Francesco Mangone detto Ciccio alias Mammola cl. ’80, di Mileto; Fabio Marcello, cl.’86, di Mileto; Antonio Salvatore Mesiano, detto Antonello, cl.’88,di Mileto; Fortunato Mesiano, cl. ‘74, di Mileto, residente a Biassono (Mb); Francesco Mesiano, detto Franco, cl. ‘73, di Mileto; Paolo Mesiano, cl. ‘76, nato a Vibo e residente a Monza; Pasquale Mesiano, alias Pitiridi, cl. ’77, di Mileto; Saverio Mesiano, cl. ’81, di Mileto; Vincenzo Nicolaci, alias Assessore, cl.’71, di Mileto; Filippo Niglia, cl. ‘60, Briatico; Francesco Orecchio, alias “Mastro Franco”, cl. ‘65, San Calogero; Salvatore Policaro, detto “Turi”, cl. ‘68, di Portosalvo; Domenico Polito, alias “Ciota”, cl. ‘74, Mileto; Francesco Prostamo, cl.’77, di Mileto; Giuseppe Raguseo, detto Peppe, cl. ’78, di Nicotera; Massimo Rombolà, alias U Pala, cl.‘76, di Mileto; Rocco Scalì, cl. ‘86, di Mileto; Cristian Surace, cl. ‘93, di Cessaniti; Benito Tavella, cl. ’88, di Vibo Valentia; Fortunato Tavella, cl. ‘57, di Mileto; Antonino Tripaldi, cl. 2000, di Limbadi; Francesco Zungri, alias il Mau, cl. ‘60, di Briatico.
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