‘Ndrangheta: tremano i clan fra Nicotera e Limbadi, c’è un nuovo collaboratore di giustizia nel Vibonese
Il padre è il cognato del boss Pantaleone Mancuso, detto Scarpuni. L’annuncio da parte della Dda di Catanzaro nel corso dell’udienza odierna del maxiprocesso Rinascita Scott che si sta tenendo nell’aula bunker di Lamezia Terme dinnanzi al Tribunale di Vibo Valentia
C’è un nuovo collaboratore di giustizia nel Vibonese e le sue dichiarazioni potrebbero aprire più di un fascio di luce sulle ultimissime dinamiche criminali fra Limbadi, Nicotera e dintorni. Si tratta di Pasquale Megna, 38 anni, di Nicotera Marina, arrestato nella notte fra l’8 e il 9 gennaio scorso nel quartiere Feudotto di Vibo Valentia dopo essersi dato alla macchia il 2 dicembre 2022 in quanto accusato dell’omicidio ai danni di Giuseppe Muzzopappa, freddato a colpi di pistola la sera del 26 novembre dello scorso anno non lontano dal lungomare di Nicotera. La notizia dell’avvio della collaborazione con la giustizia da parte di Pasquale Megna arriva dall’aula bunker di Lamezia Terme dove, dinanzi al Tribunale collegiale di Vibo Valentia si sta celebrando il maxiprocesso Rinascita Scott. A darne comunicazione è la Dda di Catanzaro che ha chiesto ai giudici la sua ammissione quale nuovo teste dell’accusa. [Continua in basso]
Il personaggio
Sull’omicidio di Giuseppe Muzzopappa, dinanzi al gip del Tribunale di Vibo Valentia, Francesca Loffredo, all’indomani dell’arresto Pasquale Megna – commerciante ittico – si era avvalso della facoltà di non rispondere. Le sue dichiarazioni alla Dda di Catanzaro permetteranno, quindi, di chiarire ogni aspetto su tale fatto di sangue ma non solo. Essendo stato chiamato a deporre nel maxiprocesso Rinascita Scott, è chiaro che Pasquale Megna è in grado di riferire anche su diversi imputati del maxiprocesso ed in particolare negli interrogatori il nuovo collaboratore ha reso dichiarazioni sugli imputati Agostino Redi (dentista di Limbadi), Agostino Papaianni di Coccorino, gli Accorinti di Zungri, Emanuele La Malfa, Gaetano Molino, e i Rizzo. Pasquale Megna è il figlio di Assunto Natale Megna, quest’ultimo cognato del boss Pantaleone Mancuso, detto Scarpuni, che sta scontando l’ergastolo. Assunto Natale Megna e Pantaleone Mancuso sono cognati in quanto hanno sposato le sorelle Buccafusca. Da ricordare che Tita Buccafusca (moglie di Pantaleone Mancuso) è morta suicida il 18 aprile 2011 all’ospedale di Reggio Calabria dopo aver ingerito due giorni prima acido muriatico nella sua casa di Nicotera Marina. Qualche mese prima Tita Buccafusca si era presentata dai carabinieri per collaborare con la giustizia, ma non aveva poi formalizzato la collaborazione.
Da ricordare inoltre che Pasquale Megna è imparentato anche con il boss Francesco Mancuso, alias “Tabacco”, in quanto sposato con la figlia di una sorella della moglie dello stesso Ciccio Mancuso.
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