Vibonesi con sei chili di eroina in auto, un annullamento con rinvio e una condanna
Sentenza della Cassazione per una vicenda risalente al 2015 giudicata dal Tribunale di Castrovillari
Una condanna e un annullamento con rinvio. Questa la decisione della Cassazione nel procedimento penale a carico di Nicola Rizzo, 53 anni, e Francesco Barletta, 46 anni, entrambi di Rombiolo. In primo grado erano stati condannati a Castrovillari – al termine di un processo celebrato con rito abbreviato – a sei anni di reclusione ciascuno per concorso nel trasporto di quasi sei chili di eroina, suddivisa in dieci panetti di circa 600 grammi ciascuno occultati sotto il sedile di un’auto. Le condanne erano state confermate anche in appello. In Cassazione, però, in accoglimento di un ricorso degli avvocati Michelangelo Miceli e Leopoldo Marchese, si è registrato l’annullamento con rinvio nei confronti di Nicola Rizzo. Per Francesco Barletta (assistito da altro difensore) si è avuta invece la conferma della sentenza di secondo grado.
I due imputati di Rombiolo erano accusati di aver preceduto e fatto da staffetta a bordo di un’auto ad altra vettura – fermata il 10 marzo del 2015 dalla Guardia di Finanza a Roseto Capo Spulico – con alla guida un soggetto di San Gregorio d’Ippona che ha invece scelto il processo con rito ordinario.
Nicola Rizzo è attualmente imputato anche nel maxiprocesso Adelfi contro il narcotraffico in conrso dinanzi al Tribunale di Vibo Valentia. In tale procedimento è difeso dall’avvocato Michelangelo Miceli.
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