Un anno di attesa per una visita alla tiroide (VIDEO)
La sanità pubblica viaggia a passo di lumaca a Vibo Valentia. Ad una 27enne è stata indicato il 9 agosto dell’anno prossimo come prima data utile
Qualche settimana fa ha scoperto di avere due noduli alla tiroide. Dopo l’ecografia le è stata consigliata una vista specialistica. E così, con impegnativa del medico in mano, Sashka, una 27enne da anni residente a Vibo Valentia si è recata al Cup, il Centro unico di prenotazioni.
Qui l’amara sorpresa. La prima data utile per la visita specialistica è il 9 agosto del 2017. Ben 13 mesi di attesa nonostante l’urgenza del controllo. Ma tra un anno, se dovesse trattarsi di qualcosa di grave, potrebbe essere troppo tardi.
E allora che fare? In attesa di trovare una strada alternativa, si è rivolta alla stampa per raccontare la sua odissea che penalizza soprattutto quanti non hanno la possibilità di pagarsi una visita specialistica. Eppure «forse una soluzione ci sarebbe – dice con amarezza – se solo ci rivolgessimo agli amici degli amici per scavalcare la graduatoria. D’altronde, così funziona a Vibo Valentia».
La storia di Sashka è simile a quella di molti cittadini non solo vibonesi ma dell’intera Regione, ai quali, a causa delle lunghe liste d’attesa, non viene garantito il sacrosanto diritto alla salute.