Naufragio a Cutro, trovato un altro corpo: le vittime salgono a 68
Resta incerto il numero dei dispersi. La camera ardente chiuderà questa sera. Difficoltà per il rimpatrio delle salme dirette in Afghanistan
Salgono a 68 le vittime accertate del naufragio di domenica scorsa a Steccato di Cutro, nel Crotonese. È stato infatti trovato nel pomeriggio il corpo di un uomo di età compresa tra i 30 ed i 40 anni. Resta incerto il numero dei dispersi. Questa mattina, intanto, un gruppo di parenti delle vittime ha raggiunto la spiaggia dove è avvenuto il disastro, per cercare gli effetti personali dei congiunti. Allo stato – informa la Prefettura di Crotone – risultano identificate 54 vittime del naufragio di cui 48 di nazionalità afgana, 3 di nazionalità pakistana, 1 di nazionalità siriana, 1 di nazionalità palestinese e 1 di nazionalità tunisina.
La camera ardente, allestita al Palamilone di Crotone, chiuderà questa sera. Centinaia di crotonesi, anche oggi si sono recati a rendere omaggio alle vittime. Oggi la visita pure del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e della neo segretaria del Pd Elly Schlein. I comuni della provincia pitagorica ed alcuni del Catanzarese, hanno offerto la disponibilità a seppellire le salme nei propri cimiteri. I bambini potrebbero essere tumulati in cappelle private messe a disposizione da alcune famiglie. Alcune delle vittime indentificate saranno trasferite nei Paesi europei dai quali provengono i loro parenti, mentre per le salme che dovranno tornare in Afghanistan sarà necessario farle transitare da un terzo Paese che abbia rapporti con Kabul.
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