Dialisi anche in vacanza, ecco il progetto dell’Asp
Grazie ad esso verrà consentito anche a chi ha scelto il Vibonese per le sue vacanze di effettuare le sedute nelle strutture sanitarie di Vibo, Serra San Bruno, Tropea e Nicotera
Il direttore generale dell’Asp di Vibo Valentia, Angela Caligiuri, per far fronte alle pressanti richieste presentate da pazienti dializzati che risiedono soprattutto fuori regione e che intendono trascorrere parte delle vacanze nella nostra provincia, ha deliberato l’approvazione di un progetto denominato “dialisi vacanza 2016”.
Grazie ad esso verrà consentito, a chi ne ha fatto richiesta, di poter effettuare le sedute dialitiche nelle strutture sanitarie di Vibo, Serra San Bruno, Tropea e Nicotera e per molti di essi sarà l’occasione per ricongiungersi ai familiari dei paesi di origine.
Il progetto – reso possibile dalla disponibilità del personale medico, infermieristico e di supporto assistenziale dell’Asp – consente di contribuire al miglioramento della qualità della vita dei dializzati, di rilanciare l’immagine aziendale e di ridurre le spese derivanti dall’emigrazione sanitaria.
Il responsabile del progetto Dr Giuseppe Ascoli, che vanta una notevole e consolidata esperienza in questo delicato settore di cura, ha organizzato gli appositi turni salvaguardando le prestazioni di dialisi ai pazienti autoctoni.
«E’ una iniziativa già realizzata negli anni precedenti e che viene riproposta anche per l’anno in corso – ha dichiarato Angela Caligiuri -. Intendiamo offrire una buona opportunità a quanti ci hanno fatto pervenire la loro disponibilità a tornare in Calabria ed usufruire di una servizio che gli rende possibile anche il godimento di una vacanza».