Dal picciotto al santista: il boss che spiega la ‘ndrangheta alla sua donna – Video
«Qui e lontano da qui contano i segreti». L'intercettazione di Filippo Chirico, capo del locale reggino di Cannavò, trasmessa in esclusiva nell'ultima puntata di Mammasantissima
di Vincenzo Imperitura
A lezione di ‘ndrangheta, direttamente dal reggente della cosca. Siamo nel 2018 e gli investigatori della distrettuale antimafia di Reggio stanno stringendo il cerchio sui nuovi assetti criminali nel quadrante sud della città. Al tavolo, convinto di non essere ascoltato, siede Filippo Chirico, genero del defunto boss Pasquale Libri da cui ha ereditato il bastone del comando del clan; di fronte a lui una donna che lo sprona a raccontare come funzionano i “circoli formati”, le riunioni di ‘ndrangheta in cui si assegnano le nuove cariche e si discute delle strategie da adottare. L’intercettazione trasmessa nel corso della seconda puntata di Mammasantissima – processo alla ‘ndrangheta disponibile su LaC Play.
«La casa del vangelo e della stella – inizia a esclamare Chirico abbassando la voce – il portatore del tempo… questo è battezzato il locale e siamo in circolo formato». Una litania breve, mormorata quasi come una preghiera.
«Ci devono essere almeno cinque persone – sottolinea il boss, condannato a 19 anni di reclusione, alla sua “allieva” – il caposocietà, il contabile, il mastro di giornata, il mastro di tirata…» Continua a leggere su lacnews24.it