Omicidio a Nicotera: arrestato si avvale della facoltà di non rispondere
I carabinieri continuano invece le indagini per chiarire il movente del delitto e per fare luce sui fiancheggiatori a della latitanza terminata a Vibo nella notte fra domenica e lunedì
Interrogatorio di garanzia stamane nel carcere di Vibo Valentia per Pasquale Megna, 38 anni, di Nicotera Marina, arrestato nella notte fra domenica e lunedì nel quartiere Feudotto di Vibo Valentia dopo essersi dato alla macchia il 2 dicembre scorso in quanto accusato dell’omicidio ai danni di Giuseppe Muzzopappa, freddato a colpi di pistola la sera del 26 novembre scorso non lontano dal lungomare di Nicotera. Nel carcere di Vibo Valentia, dinanzi al gip Francesca Loffredo, Pasquale Megna – assistito dall’avvocato Francesco Capria – si è avvalso della facoltà di non rispondere. [Continua in basso]
Tutto da chiarire, quindi, resta ancora il movente del fatto di sangue che ha visto cadere sotto i colpi d’arma da fuoco il 38enne Giuseppe Muzzopappa, pure lui di Nicotera e già noto alle forze dell’ordine. Le indagini dei carabinieri del comando provinciale continuano anche per chiudere il cerchio sui fiancheggiatori di Pasquale Megna che gli hanno permesso di rendersi irreperibile per oltre un mese finendo per essere catturato a Vibo Valentia in un appartamento di contrada Feudotto.
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