Anche a Pizzo vietati i botti di Capodanno: l’ordinanza del sindaco Pititto
Il primo cittadino vieta fuochi d’artificio, petardi e artefici pirotecnici. Previste multe fino a 500 euro
Con ordinanza a firma del sindaco Sergio Pititto, anche Pizzo dice “No” ai botti di Capodanno. Il provvedimento prevede il divieto di accensione di fuochi d’artificio, sparo di petardi, scoppio di botti o altri artefici pirotecnici (categoria f2 e f3) da 30 dicembre 2022 all’8 gennaio 2023. In particolare, il primo cittadino ricorda: «Ogni anno la cronaca nazionale riferisce infortuni anche di gravi entità provocati da imprudenza o imperizia nell’utilizzo di simili prodotti». Non solo: «Serie conseguenze negative si possono determinare anche a carico di animali domestici» in quanto il fragore dei botti, oltre a ingenerare evidenti reazioni di spavento, vengono esposti a pericolo di fuga e smarrimento con probabilità di causare o essere vittime di incidenti stradali. Sono esclusi dal provvedimento i botti di libero commercio da utilizzarsi a debita distanza dalle persone e dagli animali, evitando tassativamente le aree affollate. Il materiale – si specifica – deve essere acquistato esclusivamente da rivenditori autorizzati e presentare dicitura attestante a possibilità di commercializzazione al pubblico. Previste sanzioni fino a 500 euro per i trasgressori dell’ordinanza. Proprio nella cittadina costiera, nelle scorse ore, un petardo ha danneggiato la statua di Gesù Bambino collocata nel presepe in piazza dopo la tradizionale messa di Natale.
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