Tragedia evitata a Limbadi, plauso ai carabinieri
Da Lia Staropoli gratitudine ai militari per l’intervento che ha consentito di sventare un tentativo di suicidio e una potenziale esplosione
«Il nostro plauso ai carabinieri di Limbadi che, intervenendo tempestivamente, sono riusciti a salvare la vita di una persona e ad impedire una forte esplosione che, molto probabilmente avrebbe causato gravi conseguenze, in tutta la zona circostante». È quanto dichiara Lia Staropoli, presidente dell’associazione “ConDivisa” nonché rappresentante del movimento antimafia “Ammazzateci Tutti”, associazioni impegnate nel contrasto alla cultura mafiosa.
«Il maresciallo Carmine Cesa con i suoi uomini – ha aggiunto Lia Staropoli – senza pensare nemmeno per un momento ai gravi rischi per la propria incolumità, si sono introdotti nell’appartamento saturo di gas e pronto ad esplodere, per soccorrere la signora in fin di vita, e per bloccare la fuoriuscita di gas, scongiurando così l’imminente e potente deflagrazione che avrebbe interessato una vasta zona».
Limbadi, i Carabinieri evitano un suicidio
Infine, la considerazione «abito a Limbadi, indubbiamente una zona ad altissima densità mafiosa dove l’attività dei Carabinieri spesso non viene compresa, anche da parte di persone che nulla hanno a che fare con la criminalità organizzata. Eppure, in questa circostanza, molti miei concittadini hanno manifestato gratitudine ai militari della Stazione per aver salvato la signora correndo non pochi rischi».