mercoledì,Dicembre 4 2024

Decesso dopo presunti ritardi in ospedale a Vibo, fissato l’esame autoptico

La Procura ha aperto un’inchiesta a seguito della denuncia dei familiari di un anziano di San Costantino di Briatico morto dopo cinque giorni di agonia al Pugliese di Catanzaro e un primo ricovero allo Jazzolino

Decesso dopo presunti ritardi in ospedale a Vibo, fissato l’esame autoptico

Sarà eseguita lunedì l’autopsia sul cadavere di Carmelo Costanzo, il 78enne di San Costantino di Briatico deceduto dopo cinque giorni di agonia nell’ospedale di Catanzaro a seguito di una caduta in casa e di un primo ingresso nell’ospedale di Vibo Valentia dove – per come denunciato dai familiari (la moglie Concetta Loiacono ed il fratello Domenico Costanzo) – si sarebbero accumulati ritardi su ritardi nella diagnosi e sulle necessarie cure che hanno poi portato ad un’emorragia all’intero cranio e quindi alla morte. L’autopsia è stata disposta dal pm della Procura di Vibo Valentia, Maria Cecilia Rebecchi, che ha provveduto anche al sequestro della salma e delle cartelle cliniche dei ricoveri negli ospedale di Vibo e Catanzaro. Si indaga per i reati di omicidio colposo e lesioni personali colpose. Le parti offese hanno nominato quale loro consulente di parte il perito Maria Concetta Lazzaro che assisterà quindi all’esame autoptico. Al momento la Procura di Vibo procede contro ignoti, ma non si esclude nelle prossime ore l’iscrizione di qualche sanitario dell’ospedale di Vibo sul registro degli indagati al fine di poterlo far partecipare con l’assistenza di un difensore agli accertamenti tecnici irripetibili (autopsia) disposti dal pm.

LEGGI ANCHE: Malasanità: deceduto a Catanzaro dopo ore di attesa a Vibo, aperta un’inchiesta

Ortopedia di Vibo, per il posto di primario corrono in 4. Prosegue il concorso per i 6 medici: c’è la data

top