Pescano piccoli tonni lungo il litorale vibonese: la Guardia Costiera li sequestra
Operazione dei militari della Capitaneria di Porto di Vibo Marina, sotto il coordinamento della superiore Direzione Marittima di Reggio Calabria
I militari della Capitaneria di Porto di Vibo Marina, sotto il coordinamento della superiore Direzione Marittima di Reggio Calabria, hanno proceduto a porre sotto sequestro numerosi esemplari di tonno sottomisura, di cui una buona parte riconducibili alla specie ittica tonno rosso, pescati in violazione della norma vigente, in quanto di taglia inferiore alla taglia minima di riferimento per la conservazione dello stesso stock ittico. In particolare, personale dipendente, nel corso del pattugliamento nelle acque antistanti il litorale della Costa degli dei, ha rinvenuto un galleggiante non segnalato alla cui estremità inferiore era presente un “sacco” contenente 21 esemplari di tonno. Il pescato, trasportato al porto di Vibo Marina, è stato sottoposto ad ispezione da parte del personale dell’Asp per constatarne l’idoneità al consumo umano e devolverlo, successivamente, in beneficienza ad istituti caritatevoli.
Questa operazione si inerisce all’interno di una più ampia attività volta alla tutela delle aree Sic (Sito di interesse comunitario), all’interno delle quali rientra la rinomata Costa degli dei, e delle 29 Aree Marine Protette, che, la Guardia Costiera svolge con il supporto continuo del Ministero della Transizione Ecologica. L’attività di repressione posta in essere dagli uomini della Guardia Costiera contro gli illeciti in materia di pesca proseguirà anche nei prossimi giorni sia a mare, che a terra, allo scopo di garantire il rispetto delle leggi in materia ed a tutela della salute dei consumatori.