Incendiate due auto in dotazione agli archeologi di Mileto antica
L’incendio sarebbe di origine dolosa. Le auto, di proprietà di un'impresa edile di Ragusa, sarebbero state cosparse di benzina e date alle fiamme.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti fornita dagli inquirenti, ignoti avrebbero dato alle fiamme due auto in dotazione agli operai che stanno eseguendo lavori nell’area dell’antica Abbazia e dell’Episcopio, distruggendole completamente. Il fatto è avvenuto nella notte tra l’1 e il 2 ottobre nella cittadina normanna, teatro, da qualche tempo, di una campagna di scavi mirata a rendere fruibili al pubblico beni culturali inseriti all’interno di un vasto parco medievale in cui si trovano i resti dell’antica città che Ruggero I d’Altavilla fondò nell’XI sec. Per i carabinieri, l’attentato incendiario sarebbe stato messo in atto utilizzando due taniche di benzina dalle quali è stato riversato il materiale infiammabile che ha poi distrutto le due Fiat Punto parcheggiate in via Cilea, poco fuori il centro della città.