Condizioni del mare a Pizzo, è polemica tra Callipo e Paolillo
Il sindaco: «Le acque sono cristalline». L’ambientalista: «Si nega l’evidenza. Bastava andare alla Seggiola o alla Marina per rendersi conto delle condizioni in cui versava».
E’ polemica sulla qualità del mare a Pizzo tra il sindaco Gianluca Callipo e il referente del Wwf Pino Paolillo. Due versioni tra loro inconciliabili. Se per il primo cittadino le acque del litorale napitino sono limpide e pronte ad accogliere i turisti, per l’ambientalista si tratta di «invenzioni di Callipo».
Infatti ha rimarcato: «Il 26 aprile scorso il mare antistante la Marina e la Seggiola era lurido, e se l’Arpacal avesse fatto le analisi probabilmente avrebbe trovato (e qui scatta anche la provocazione, ndr) tracce di mare nei liquami. Quello stesso martedì diversi turisti mi hanno telefonato indignati per lo stato pietoso in cui versava e per lo spettacolo indecoroso della schiuma che galleggiava in superfice».
Quindi, rivolgendosi direttamente al capo della compagine amministrativa Paolillo lo invita «a non negare l’evidenza o agitare lo spauracchio del “procurato allarme”. Di fronte ad un fatto così palese – ha chiosato – perché il Comune non individua le cause? E, soprattutto, perché non vi pone rimedio?».