Voragine in via Parisi, fine lavori entro l’estate
Dopo la palificazione si sta procedendo alla posa delle tubature. L’assessore ai Lavori pubblici Francesco Alessandria rassicura i cittadini: i lavori termineranno “certamente” entro l’estate. Previsti interventi anche in zona Cancello rosso, Affaccio e a Vibo Marina.
Da quel famoso 15 gennaio sono passati 3 mesi, ma ancora via Carlo Parisi e via Milite Ignoto sono chiuse. Le criticità provocate dall’erosione del sottosuolo, che hanno generato l’ormai celebre voragine, hanno creato non pochi disguidi, con problemi alla viabilità e disagi per i residenti.
I lavori stanno procedendo a ritmo serrato, ma ancora ci vuole pazienza; quanta lo ha riferito l’assessore ai Lavori pubblici Francesco Alessandria, che ha rassicurato i cittadini in alcune dichiarazioni rilasciate al Quotidiano del Sud. In sostanza le operazioni di ripristino dovrebbero «certamente» concludersi entro l’estate.
«La somma urgenza prevede una tempistica rapida. Si sta procedendo con la posa in opera delle tubature, dopodiché si provvederà a ripristinare il collegamento tra viale Matteotti e via Protettì – ha detto l’assessore -. L’impresa sta lavorando celermente; dopo aver concluso le operazioni di palificazione, gli operai stanno convogliando le acque. Sono operazioni complesse».
Novità in vista anche per le altre zone di Vibo, non di certo esenti da criticità. Sono stati infatti «sbloccati 9 milioni di euro per le grandi opere», più «due milioni per la messa in sicurezza dei quartieri Affaccio e Cancello rosso». In questo caso si è arrivati alla contrattualizzazione dei lavori, così come per il progetto Majone, che interesserà la zona di Vibo Marina. Dopo anni si metterà ordine alla rete fognaria, con la separazione di acque bianche e acque nere, cercando di prevenire eventuali altri disastri.