Petrol Mafie: chieste 21 condanne nel processo in abbreviato
Fra gli imputati anche Filippo Fiarè, Gregorio Giofrè, Pasquale Gallone, Daniele Prestanicola e altri tre vibonesi
Arrivano 21 richieste di condanna nel troncone del processo con rito abbreviato dinanzi al gup distrettuale, Matteo Ferrante, nell’ambito dell’operazione Petrol Mafie. Queste le richieste di pena: 8 anni per Filippo Fiarè, 64 anni,di San Gregorio d’Ippona; 8 anni per Gregorio Giofrè, di 59 anni, di San Gregorio d’Ippona; 8 anni Pasquale Gallone, 61 anni, di Nicotera; 8 anni per Giuseppe Barbieri, 48 anni, di Sant’Onofrio; 4 anni Gerardo Caparrotta, 53 anni,di Sant’Onofrio; 10 anni Francescantonio Anello, 32 anni,di Filadelfia; 10 anni Daniele Prestanicola, 39 anni, di Maierato; 12 anni Salvatore Giorgio, 47 anni, di Catanzaro; 5 anni Orazio Romeo, 52 anni, di Catania; 4 anni e 4 mesi Vincenzo Zera Falduto (cl.’88) di Reggio Calabria; 4 anni Gioacchino Falsaperla (cl.’65) di Catania; 4 anni e 4 mesi Marco Lione (cl.’73) di Napoli; 5 anni e 2 mesi Giuseppe Mercadante (cl.’79) di Casal di Principe (Ce); 3 anni e 4 mesi Antonio Ricci (cl.’60) di Montecorvino Pugliano (Sa); 8 anni Alessandro Primo Tirendi (cl.’82) di Milano; 4 anni e 8 mesi Armando Carvelli (cl.’86) di Crotone; 5 anni e 4 mesi Giovanni Carvelli (cl.’84) di Petilia Policastro; 12 anni per Domenico Rigillo di San Vito sullo Ionio; 3 anni e 4 mesi per Gabriele La Barbera, 35 anni, di Palermo; 5 anni e 2 mesi per Salvatore Ucchino, 44 anni, Taormina; 3 anni e 10 mesi Angelo Ucchino, di Giardini Naxos. [Continua in basso]
Associazione mafiosa, estorsione, riciclaggio, reimpiego di denaro di provenienza illecita in attività economiche, intestazione fittizia di beni, evasione delle imposte e delle accise anche mediante emissione ed utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, corruzione, scambio elettorale politico mafioso, turbativa d’asta i reati, a vario titolo, contestati.
Parti civili la Presidenza del Consiglio dei ministri, il Ministero dell’Interno, l’Agenzia delle dogane, l’Agenzia delle Entrate, la Regione Calabria, l’Associazione antiracket e antiusura (avvocato Giovanna Fronte), la Provincia di Vibo Valentia (avvocato Maria Rosa Pisani), i Comuni di Vibo Valentia (avvocato Maria Antonietta La Monica), Sant’Onofrio (avvocato Maria Antonietta La Monica) e Limbadi (avvocato Giulio Ceravolo), della Cooperporo.
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