Protezione civile, esposto di Tansi sulla gestione del post-alluvione – VIDEO
Il numero uno del Dipartimento regionale si è presentato questa mattina alla Guardia di finanza di Catanzaro consegnando un articolato documento.
Un esposto-denuncia sulla gestione degli interventi di messa in sicurezza del territorio a seguito dell’alluvione del 3 luglio 2006 a Vibo Valentia, è stato presentato dal responsabile del Dipartimento della Protezione civile della Regione Calabria, Carlo Tansi.
La denuncia, secondo quanto riporta la testata on line Corriere della Calabria, è stata presentata questa mattina presso la caserma della Guardia di finanza di Catanzaro. Nel dettaglio, il numero uno della Prociv Calabria, avrebbe esposto ai finanzieri alcune procedure irregolari in seno alla stessa Protezione civile, fornendo evidentemente dettagli su circostanze e fatti inerenti, in particolare, la gestione e la messa in sicurezza del territorio a seguito dell’alluvione di Vibo Valentia ma anche di diversi eventi alluvionali che hanno colpito altri comuni della regione.
Elementi contenuti in un documento di otto pagine consegnato agli uomini della Gdf unitamente a 10 allegati composti da un totale di 125 pagine.
Esplicito un passaggio dello stesso verbale sottoscritto da Carlo Tansi che testualmente recita: «Per tutto quanto sopra denunzio a tutti gli effetti, per i provvedimenti che l’autorità giudiziaria competente riterrà di adottare, i responsabili degli illeciti penalmente rilevanti che emergono dal documento che vi esibisco. Per i fatti costituenti reato per i quali non può procedersi d’ufficio, la presente deve intendersi quale richiesta di punizione di chiunque sarà ritenuto responsabile dei fatti medesimi».
L’iniziativa segue le indagini interne alla Protezione civile condotte da Tansi nelle ultime settimane che hanno passato al setaccio gli ultimi tre anni di gestione del dipartimento con particolare attenzione a consulenze esterne e interventi di somma urgenza.