Maltempo, la denuncia di Tansi: «Lavori di messa in sicurezza fermi per un ricorso al Tar»
Quaranta i millimetri di pioggia caduti nel primo pomeriggio nel Vibonese. Il capo della Protezione civile afferma che la realizzazione di una vasca d’espansione tra il Sant’Anna e il Libanio è ferma a causa di un contenzioso.
«Nel primo pomeriggio, tra le 13.50 e le 15, sono caduti 40 mm di pioggia, una quantità che i canali non riescono a contenere». È quanto ha riferito all’Adnkronos il capo della Protezione civile regionale Carlo Tansi parlando delle precipitazioni che hanno interessato oggi il Vibonese.
VIDEO | Pioggia forte in città, situazione critica a Vibo Marina
«Voglio inoltre denunciare – ha continuato Tansi – un fatto molto grave. I lavori per la realizzazione di un canale tra il torrente Libanio e il torrente Sant’Anna, che prevedevano anche una vasca di espansione, sono fermi a causa di un contenzioso al Tar. Le acque che non riescono a essere regimentate scorrono così verso Bivona, frazione turistica dove l’alluvione nel 2006 provocò dei morti».
IL REPORTAGE | Cronaca di una pioggia annunciata
«C’è – ha riferito infine il numero uno della Prociv Calabria – un totale disordine idraulico».
