Carenza idrica, a Piscopio la crisi dell’acqua va avanti da 24 giorni – Video
Nella popolosa frazione il liquido arriva regolarmente solo nelle zone più basse senza riuscire a raggiungere molte abitazioni a causa di allacci abusivi e perdite alla rete
Ventiquattro giorni di crisi idrica nella frazione di Piscopio, a Vibo Valentia, e una polemica che infiamma il dibattito circa modi e tempi per risolverla. Il consigliere comunale d’opposizione Pietro Comito chiede l’immediata attivazione della nuova rete, costruita ai tempi del sindaco D’Agostino; l’assessore ai lavori pubblici Giovanni Russo gli replica: “prima mettiamo ordine negli allacci e colpiamo gli abusivi”. Tutto questo ai nostri microfoni, nella mattinata trascorsa tra i cittadini in piazza che si lamentano e altri che preferiscono non parlare. In realtà la crisi non è uniforme, e il vertice operativo convocato dal sindaco Maria Limardo in Municipio – assieme ai tecnici guidati dal commissario Sorical, Luigi Incarnato – lo conferma. Ci sono zone della popolosa frazione dove l’acqua arriva perché il serbatoio è posto su una collina e il prezioso liquido, per caduta, raggiunge la parte bassa del paese prima di risalire. Solo che nel tragitto di ritorno la quantità di acqua diminuisce o perché non c’è pressione oppure perché gli allacci abusivi si moltiplicano e l’acqua si disperde anche per via della vetustà della rete. Operai e politici sono sul campo, però. Aperti i tombini, si tenta di potenziare l’adduzione e nei prossimi giorni si farà una nuova verifica per capire se basta. Intanto, all’alba di ogni giorno la margherita del serbatoio della sorgente “Otto canali” deve essere girata.
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