A pesca di trote con la corrente elettrica, tre denunce
Beccati con un gruppo elettrogeno sul torrente Precariti nel territorio di Nardodipace, avevano già “catturato” quattro chili di pesce.

Tre persone sono state deferite in stato di libertà dai carabinieri, nella giornata di ieri, perché soprese a pescare trote nel torrente Precariti, nella frazione Santo Todaro di Nardodipace, mediante utilizzo di corrente elettrica generata con un gruppo elettrogeno.
Si tratta di due pregiudicati di M.L., 65 anni, e S.C., 63 anni, rispettivamente commerciante e operaio ed entrambi residenti a Maropati (Rc), e di un operaio 36enne di Nardodipace, F.R., anch’egli gravato da precedenti di polizia.
Ad eseguire il controllo i carabinieri della Stazione di Nardodipace afferenti alla Compagnia di Serra San Bruno, al comando del tenente Mattia Ivano Losciale, che hanno contestato ai responsabili il reato di uccisione di animali e violazione delle leggi sulla pesca.
I militari dell’Arma hanno inoltre provveduto a sequestrare il gruppo elettrogeno, un cavo elettrico di 30 metri, 2 retini da pesca e un secchio con quattro chili di trote poi avviati a distruzione.