Pena definitiva, lascia il carcere Nicolino Mazzeo
Il 49enne di Mesiano di Filandari ottiene dal Tribunale di Sorveglianza l’affidamento in prova ai servizi sociali
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Il Tribunale di sorveglianza di Catanzaro ha concesso l’affidamento in prova ai servizi sociali a Nicolino Pantaleone Mazzeo, 49 anni, di Mesiano di Filandari. L’istanza per la concessione dell’affidamento in prova ai sevizi sociali fuori regione è stata presentata dagli avvocati Francesco e Paola Stilo. Mazzeo stava scontando una condanna definitiva a 4 anni ed 8 mesi di reclusione rimediata per il reato di tentata estorsione (vicenda relativa a dei terreni sui quali doveva sorgere un agriturismo ad opera di una coppia inglese costretta poi ad abbandonare tutto) e per via di alcune violazioni alle prescrizioni imposte dal provvedimento applicativo della misura di prevenzione originario. Nicolino Pantaleone Mazzeo è rimasto coinvolto anche nell’operazione “Odissea” per il reato di usura ai danni dei coniugi Grasso-Franzè (accusato di aver fatto da tramite fra i coniugi e Giuseppe Accorinti di Zungri), ma è stato assolto in primo e secondo grado ed è in attesa del giudizio della Cassazione.
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