Ma il Carnevale… sotto il vischio vale?
Addobbi natalizi e luminarie campeggiano ancora in bella mostra sulle principali vie del centro cittadino. Così in molti si chiedono se nastrini rossi e letterine a Babbo Natale faranno da contorno alle sfilate di carri e mascherine.
Sarà un Carnevale con contorno di addobbi natalizi? A chiederselo questa mattina è il Quotidiano del Sud, dando conto di una situazione ai limiti del paradosso. Luminarie e decori delle ultime festività, fanno ancora bella mostra di sé sulle principali vie del centro di Vibo Valentia e a distanza di circa un mese, giorno più giorno meno, dalle ultime relative ricorrenze.
Cittadini, negozianti e chiunque si trovi a passare nelle centralissime vie del capoluogo, da corso Vittorio Emanuele III ad una parte di corso Umberto I, non manca di osservare tale incongruenza chiedendosi causticamente se carri allegorici e mascherine sfileranno sotto il vischio e se, a far da contorno a stelle filanti e coriandoli, saranno letterine a Babbo Natale e nastrini rossi appesi qua e là.
Qualcuno, spingendosi ancora più in là con l’immaginazione (e il sarcasmo), si chiede addirittura se non vedremo sfilare anche le statue delle processioni di Pasqua sotto gli archi verdi e rossi disegnati dalle luminarie.
E a nulla serve rimarcare che, tanto, i decori sono di proprietà del Comune, che li ha acquistati ottenendo un considerevole risparmio rispetto al consueto fitto. Anzi. Semmai questa rappresenta un’aggravante nella misura in cui quel bene, ora di proprietà pubblica, andrebbe meglio preservato dalla prolungata esposizione agli agenti atmosferici e alle… figuracce.
Se non altro sarebbe il caso di togliere l’alberello di Natale (quando ormai anche i ritardatari cronici lo hanno fatto in casa propria) che campeggia davanti allo spiazzo dell’ex “palazzo della vergogna” per non incorrere in un nuovo, certamente più risibile, imbarazzo.