Narcotraffico, Cassazione annulla con rinvio condanna a Domenic Signoretta
Il 45enne di Ionadi è coinvolto nell’operazione “Mediterraneo” con elementi del clan Molè di Gioia Tauro
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La seconda sezione penale della Cassazione ha accolto il ricorso proposto dai difensori di Domenic Signoretta, 45 anni, di Ionadi – avvocati Valerio Spigarelli e Francesco Sabatino – ed ha ordinato un nuovo processo di secondo grado nell’ambito dell’operazione antimafia denominata “Mediterraneo”. Il 13 novembre 2017, Domenic Signoretta era stato condannato a 12 anni di reclusione dalla Corte d’Appello di Reggio Calabria in quanto ritenuto responsabile di associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti con il clan Molè di Gioia Tauro. La Cassazione ha annullato con rinvio con riferimento all’aggravante dell’agevolazione del clan mafioso dei Molè e sarà pertanto necessario un nuovo processo di secondo grado. Domenic Signoretta viene ritenuto l’armiere del boss Pantaleone Mancuso, detto “l’Ingegnere”. LEGGI ANCHE: ESCLUSIVO | ‘Ndrangheta: “guerra” fra i Mancuso, i perché della fuga del boss in Argentina
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