Mileto, “Paravati nel futuro”: «Alla stazione uno scenario raccapricciante»
Diversi i centri che si servono dello scalo ferroviario dove vigono incuria e abbandono. L'appello dell’associazione che sprona l’amministrazione comunale ad attivarsi e consentire a Regione e Trenitalia di potenziare la tratta.
Uno scalo ferroviario lasciato da tempo in condizioni di completa incuria e abbandono, nonostante le ripetute denunce e gli appelli ad intervenire. Si tratta della stazione di Mileto, il cui stato ritorna d’attualità in seguito alla denuncia dell’associazione “Paravati verso il futuro” che, in un comunicato, mette ancora una volta in evidenza il grave disservizio di un fermata che serve una considerevole popolazione, non solo della cittadina normanna ma anche di San Calogero, San Costantino, Francica, Ionadi, Filandari.
«Arrivati nelle vicinanze del presidio – denuncia l’associazione – lo scenario che si prospetta ai cittadini che si servono della rete ferroviaria non è assolutamente dei migliori; ci si trova davanti ad uno sviluppo incontrollato della vegetazione: sterpaglie e canneti sono oggetto di totale ingombro e fastidio; l’impianto di illuminazione esterno non funzionante ed interno mal funzionante, condizione di favore per eventuali malintenzionati».
Ancora «le pareti e la pavimentazione ampiamente imbrattate rendono ulteriormente indecoroso l’aspetto della struttura; i cumuli e cumuli di rifiuti di vario genere e gli ammassi di sporcizia di varia estrazione affollano l’intera struttura oltre all’unica via di collegamento per accedervi». Per non parlare dei sottopassaggi (foto in basso) il cui stato viene descritto «oltre i limiti delle condizioni igienico-sanitarie basilari». In altre parole «uno scenario raccapricciante, desolante e degradato».
Responsabilità in ordine alla circostanza sono da attribuire, per l’associazione culturale, all’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Domenico Antonio Crupi, che «dovrebbe assumere un atteggiamento totalmente opposto, vista e considerata anche la molto probabile disponibilità da parte della Regione Calabria e di Trenitalia di integrare ulteriori fermate alla stazione miletese». Va da sé che per i soci di “Paravati verso il futuro” «bisognerebbe tutelare il presidio ferroviario in modo particolare, adoperandosi a mantenerlo in condizioni favorevoli e decorose. Continuare a protrarre questo atteggiamento di indifferenza e negligenza nei riguardi di un importante servizio per il territorio – proseguono – può arrivare a compromettere l’attività della stazione stessa, oltre al fatto che, far persistere una inottemperanza ed inadempienza politica tale, lede la credibilità stessa dell’Amministrazione».