Carcasse di cani rinvenute nelle Serre, ordinata la termodistruzione
Nell’impossibilità per i veterinari dell’Asp di stabilire le cause del decesso, a smaltire gli animali è stata incaricata una ditta specializzata
Saranno distrutte nel deposito di transito Nuova Stel.Pel. srl di Reggio Calabria due carcasse di cane di razza meticcia di circa 18 mesi di cui i veterinari dell’Asp di Vibo Valentia, intervenuti sul posto, non sono riusciti a stabilire le cause della morte. E’ quanto disposto da un’apposita ordinanza del sindaco del Comune di Spadola, Cosimo Piromalli, adottata per motivi igienico-sanitari a tutela della salute pubblica. I due cani sono stati ritrovati morti in località Cannella. Dato l’avanzato stato di decomposizione delle carcasse, ai veterinari intervenuti sul posto non è stato possibile stabilire le cause del decesso. A richiedere l’immediata termodistruzione delle carcasse attraverso una ditta specializzata è stato il Dipartimento di Prevenzione dell’Asp di Vibo Valentia. Copia dell’ordinanza è stata trasmessa alla polizia municipale di Spadola ed alla Stazione dei carabinieri forestali di Serra San Bruno. Non è la prima volta che nell’intero comprensorio delle Serre vengono ritrovati per strada dei cani morti non investiti da alcun mezzo e vittime di probabili avvelenamenti.