Villaggi turistici a Ricadi e interdittive antimafia: il Tar concede la sospensiva
Fissata la trattazione nel merito dei ricorsi degli imprenditori Pino Giuliano e Mercurio La Sorba. Sino al 26 settembre potranno continuare le attività
E’ stata fissata per il 26 settembre prossimo la camera di consiglio per la trattazione collegiale nel merito, da parte della prima sezione del Tar di Catanzaro, di tre distinti ricorsi contro altrettante interdittive antimafia emesse dalla Prefettura di Vibo e che hanno portato il Comune di Ricadi – quali atti dovuti – a revocare le concessioni demaniali e marittime e le licenze a tre note attività turistiche del comprensorio di Capo Vaticano. Due fanno capo all’imprenditore Pino Giuliano ed una all’imprenditore Mercurio La Sorba. Sino a tale data – 26 settembre – le tre attività turistico-alberghiere potranno continuare la propria attività in forza di un decreto cautelare emesso dal presidente della prima sezione del Tar, Vincenzo Salamone, che ha ritenuto che dall’esecuzione immediata dei provvedimenti di revoca delle licenze possa derivare alle parti ricorrenti un “particolare danno connesso allo svolgimento dell’attività turistica”. Le interdittive antimafia – con conseguente revoca delle licenze – finite all’attenzione del Tar interessano: la società “Turiano srl” che gestisce il “villaggio turistico Cala di Volpe di La Sorba Mercurio” sito a Ricadi in località Torre Marino, la società “Giubola 2000 srl” che gestisce il villaggio-albergo “Capo Vaticano Resort Thalasso & Spa” in località Tono del comune di Ricadi e la società “Mediterranean Hospitality srl” con sede a Ricadi, in località Torriani, che gestisce il villaggio albergo (con annesso bar e ristorante) Baia del Sole. Le ultime due società sono riconducibili all’imprenditore Pino Giuliano, già sindaco del Comune di Ricadi (la cui amministrazione è stata sciolta per infiltrazioni mafiose). Le interdittive antimafia hanno portato il 31 agosto scorso alla revoca alle società, da parte dell’ufficio tecnico del Comune di Ricadi, delle concessioni marittime ottenute dalla “Turiano srl” nel 2002 e nel 2004 con proroghe sino al 31 dicembre 2020 e dalla “Mediterranean Hospitality srl” nel 2018 con proroga anche in questo caso al 2020. Per quanto riguarda invece le licenze revocate in forza delle interdittive antimafia, quella della Giubola 2000 per il “Capo Vaticano Resort Thalasso & Spa” è stata ottenuta il 4 aprile 2011, quella “Mediterranean Hospitality srl” il 26 aprile dello scorso anno quale sub-ingresso nell’attività turistico alberghiera Villaggio Baia del Sole. La sospensione dell’efficacia delle interdittive sino al 26 settembre, decisa dal presidente del Tar con proprio decreto, evita per ora ai tre villaggi turistici lo sgombero da persone e cose dell’area e delle porzioni di immobili di cui alle concessioni. I ricorsi al Tar sono stati presentati per conto delle tre società dagli avvocati Luana Posella e Crescenzio Santuori e vedono quali controparti il Comune di Ricadi, il Ministero dell’Interno e la Prefettura di Vibo Valentia. LEGGI ANCHE: Antimafia: interdittiva per l’imprenditore Pino Giuliano
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