Bivona come una pattumiera: da 20 giorni nessuno spazza le strade (VIDEO)
Commercianti e residenti esasperati sottoscrivono una petizione in un estremo tentativo di smuovere il Comune e la ditta incaricata della raccolta
Provate a non spazzare casa per 20 giorni, avendo “cura” nel frattempo di buttare carte sporche e rifiuti sul pavimento. Il risultato assomiglierebbe probabilmente alla piazzetta di Bivona, quella che ai tempi d’oro era il punto di ritrovo più gettonato della movida estiva di Vibo Marina. Sono esasperati i commercianti e i residenti della piccola frazione marinara, che ancora resistono giusto perché da quelle parti hanno la casa al mare, magari comprata 20 o 30 anni fa quando trascorrere le vacanze qui era un sogno. Oggi, invece, il degrado attanaglia le villette a schiera e i condomini, prendendo forma nei cumoli di rifiuti sparpagliati dal vento e dalla pioggia. «Sono settimane che da queste parti non si vede uno spazzino – denunciano -. La ditta che si occupa della raccolta, la Dusty, si limita a portare via i sacchi dell’immondizia, ma il tappeto di rifiuti resta lì».
Una protesta che ha spinto alcuni cittadini a raccogliere le firme in calce a una petizione che chiede al Comune di intervenire per fermare il degrado. Nel documento, presente in ogni esercizio commerciale della zona, si snocciola il rosario di un’incuria che sembra non avere fine: non solo il mancato spazzamento delle strade e delle aree di verde pubblico, ma anche la scarsa pulizia delle spiagge e le numerose micro discariche che costellano la zona. Problemi che si trascinano dall’inizio della stagione estiva e che hanno raggiunto il loro apice all’indomani della notte di San Lorenzo, quando i rifiuti lasciati sull’arenile e sulle strade di accesso dai più incivili cacciatori di stelle cadenti, hanno fatto compagnia ai bagnanti che affollavano la spiaggia. Uno spettacolo indecoroso che è continuato a lungo, visto che il 13 agosto, tre giorni dopo la notte delle stelle, inspiegabilmente era stato pulito solo metà del lungo arenile che da Vibo Marina arriva fino a Trainiti. Ora che la stagione balneare è ormai alle battute finali, i problemi restano gli stessi, a conferma di tutti i limiti di un’attività di spazzamento e raccolta dei rifiuti che costa al Comune di Vibo Valentia 10 milioni di euro per tre anni, ma che fino ad ora ha prodotto soprattutto malumori e disservizi.
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Prima le stelle, poi le stalle: la notte di San Lorenzo inzozza le spiagge di Bivona (FOTO)