Sparò ad un coetaneo, Barbieri ai domiciliari
Verrà applicato il braccialetto elettronico al 19enne di Pannaconi accusato di tentato omicidio ai danni di uno studente di Zungri, contro il quale aveva esploso un colpo di pistola lo scorso 11 dicembre.
Il Tribunale del riesame di Catanzaro, ha concesso gli arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico a Salvatore barbieri, 19enne di Pannaconi di Cessaniti che, il’11 dicembre scorso, ferì con un colpo di pistola calibro 7.65 Giuseppe Raffa, di Zungri, studente dell’Istituto tecnico per geometri suo coetaneo, in seguito ad una lite per futili motivi.
Spara ad un coetaneo dopo una lite, 19enne arrestato a Vibo
Il giovane, accusato di tentato omicidio, lesioni, porto e detenzione illegale di pistola, fu rintracciato dai carabinieri dopo poche ore dal fatto presso la sua abitazione e condotto presso la Casa circondariale di Vibo, mentre lo studente ferito, recatosi all’ospedale cittadino e in seguito traferito a Catanzaro, fu poi sottoposto ad un delicato intervento di rimozione del proiettile che, come rivelato dagli esami radiografici, si era conficcato a pochi millimetri dal midollo osseo.
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