lunedì,Novembre 25 2024

Viaggio nell’apocalisse di Joppolo, «Abbiamo perso tutto, siamo disperati» (VIDEO)

È stato un amaro risveglio per i residenti nel piccolo centro costiero colpito dal violento nubifragio che ha investito strade e case. Parte del lungomare cancellato dalla furia dei torrenti. Vertice permanente in Prefettura. Ecco cosa abbiamo documentato

Viaggio nell’apocalisse di Joppolo, «Abbiamo perso tutto, siamo disperati» (VIDEO)

Le ruspe dopo la tempesta. Il ritorno alla normalità a Nicotera è un cammino appena iniziato e il traguardo non sembra distante. Nella vicina Joppolo, invece, appare remoto. E’ qui, in questo centro incastonato tra la Costa degli dei e il promontorio del Monte Poro, che il nubifragio del 17 e 18 giugno ha lasciato le ferite più profonde. Nelle ultime 48 ore i Vigili del fuoco del Comando provinciale di Vibo Valentia hanno effettuato oltre 80 interventi. Dieci i mezzi dislocati tra Nicotera e Joppolo per soccorrere diverse famiglie rimaste isolate. Si lavora alacremente per mettere in sicurezza il torrente Morte, uno dei tre che – straripando – hanno devastato il paese, allagando case e trascinando auto, isolando famiglie. Ma è arrivando sul lungomare che ci si rende conto della calamità che ha colpito Joppolo. Le lacrime di un anziano raccontano il dolore di chi il suo paese, quello a cui è stato legato per una vita, non lo riconosce più. «Ho perso tutto – dice – il mio orto, la mia casetta, non c’è più neppure la strada».

I joppolesi amano Joppolo e provano rabbia. Ma rabbia è ciò che provano anche i turisti: non si capacitano dell’incuria dell’uomo che ha creato le precondizioni di un simile disastro. «E’ avvilente vedere questa devastazione in uno dei luoghi più belli di Italia – dice un turista milanese che lamenta l’assenza di uomini e mezzi -. E’ da ieri che il litorale si trova in queste condizioni e non vedo nessuno. Ci dovevano essere almeno una cinquantina di uomini a spalare il fango, e invece c’è solo desolazione». Si trovano in villeggiatura da circa due settimane. Fino a domenica hanno potuto godere delle meraviglie della Costa degli Dei. Poi l’apocalisse. «Si vede che l’Italia da Roma in giù è un altro Paese – dice amareggiata la moglie – e mi dispiace tantissimo».

Un inferno di acqua e fango davanti ad un tratto di costa paradisiaco. Diverse le  villette sommerse. «Venite a vedere in che condizioni si trova la mia casa – dice un avvocato – è sommersa da tre metri di massi e fango». Si appella alle istituzioni affinché non lascino sola la cittadina turistica, già duramente provata dall’interruzione per frana, di una delle principali vie d’accesso al paese. La storia simbolo del dramma di Joppolo è però quella di tre famiglie pakistane: insieme fanno undici figli minorenni a carico. La loro casa è rimasta isolata: crollato il ponte, per uscire devono attraversare il mare (e questa non è una metafora). «Ringraziamo Dio perché siamo ancora vivi, ma abbiamo perso tutto, siamo disperati». Già. Hanno perso tutto. L’auto, le bancarelle con cui da ambulanti sbarcavano il lunario. La loro vita, già difficile, ora è quasi impossibile. Intanto proseguono in Prefettura a Vibo, le attività del Centro coordinamento soccorsi al quale partecipano gli enti istituzionalmente competenti, per seguire attentamente l’evolversi delle condizioni meteorologiche avverse.

LEGGI ANCHE: Nubifragio a Nicotera e Joppolo, chiesto l’intervento di Governo e Regione

Nubifragio nel Vibonese, su Nicotera e Joppolo 50 millimetri di pioggia

Nubifragio nel Vibonese, ancora interrotta la linea ferroviaria

Alluvione a Nicotera, il Movimento 14 luglio critico sulla gestione dei lavori

 

Famiglie isolate da una frana a Joppolo, 12 persone tratte in salvo dai Vigili del fuoco (VIDEO) 

Nubifragio nel Vibonese, Mangialavori: «Si valuti lo stato d’emergenza»

Nubifragio a Nicotera e Joppolo, Tansi: «Situazione critica» (VIDEO)

Il maltempo devasta Nicotera e Joppolo, attivato il Centro coordinamento soccorsi in Prefettura a Vibo

Maltempo nel Vibonese, crolla parte di abitazione a Nicotera: evacuati i residenti (VIDEO)

top