Il cane fiuta armi e bombe carte in casa: arrestato un giovane di Simbario
Il materiale è stato rinvenuto dai carabinieri di Serra San Bruno coadiuvati dall'unità cinofila
I Carabinieri della Stazione di Serra San Bruno, unitamente ai militari dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria” e del Nucleo Cinofili di Vibo Valentia, hanno tratto in arresto Vito Coda 37 anni di Simbario. Il giovane è stato trovato in possesso di armi clandestine ed alcune “bombe carta”. La scoperta è avvenuta stamattina al termine quando i militari si sono recati nell’abitazione del 37enne per eseguire una perquisizione domiciliare. Le armi, un fucile doppietta a canne mozze e una pistola a tamburo, sono state rinvenute all’interno di un locale seminterrato adibito a legnaia, grazie al fiuto del cane “Chulingan”. Ritrovate inoltre tre “bombe carta” artigianali ed alcune cartucce a “palla asciutta” e a “pallettoni”.
I successivi accertamenti hanno evidenziato la provenienza clandestina delle armi. L’operazione rientra in una più ampia attività del Comando Provinciale Carabinieri di Vibo Valentia nell’ambito del controllo del territorio secondo le direttive della Procura della Repubblica di Vibo Valentia, guidata dal Procuratore Camillo Falvo, tese a contrastare il diffuso fenomeno dei reati in materia di armi clandestine. L’arrestato dopo le formalità di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale di Vibo Valentia. Mentre il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro