Covid-19, «Riscopriamoci esseri umani nel vero senso della parola»
L’assessore comunale di Parghelia, Gabriele Vallone, riflette sull’emergenza sanitaria in corso: «Situazione drammatica, ma ne usciremo»
Gabriele Vallone, assessore comunale con delega alla Cultura del Comune di Parghelia, riflette sulla pandemia e sulla situazione che il territorio comunale si trova ad affrontare, in un pubblico messaggio di vicinanza e solidarietà alla comunità, alle associazioni di volontariato e a tutti i cittadini vicini e lontani. Di seguito il suo intervento:
Il Comune sta gestendo in modo encomiabile l’emergenza covid-19, meritato plauso e riconoscenza, vanno sicuramente rivolte al primo cittadino Antonio Landro, un sindaco che ha deciso di “votarsi” completamente e concretamente ai bisogni della città e dei cittadini, in particolar modo alle categorie sociali più deboli; compromettendo la sua stessa incolumità, scendendo sul campo di battaglia per il bene comune! Rivolgo inoltre, particolare vicinanza ai territori del catanzarese, in particolare ai comuni di Chiaravalle-Vallefiorita, quindi agli anziani e al personale medico coinvolto di questo circondario, lasciati soli e abbandonati a se stessi, a morire nella casa di riposo “Domus Aurea” della stessa Chiaravalle (al centro di una particolare condizione epidemica), in modo davvero deplorevole e scandaloso, un dramma che ci deve smuovere e far si che la nostra Calabria non diventi sempre più disperatamente una terra sola e abbandonata, soprattutto da parte (come da sempre) del governo centrale!
Questa emergenza mondiale sanitaria, sociale e politica che stiamo affrontando deve aiutarci a darci una chiara e viva consapevolezza del nostro senso di “limite”! Ora più che mai, ci rendiamo conto, di come durante la nostra vita sperimentiamo innumerevoli confini che ci definiscono, segnalando discontinuità, barriere da infrangere, divieti da osservare, soglie reali o simboliche. Ma purtroppo ora in questo momento storico fragile e difficile, in cui ci è parso di rivivere gli attimi, le amarezze, le difficoltà e le conseguenze di una guerra, in cui ci troviamo ad affrontare però un nemico invisibile, che è insito e vivente nell’altro, nel prossimo, in chi mi sta vicino, ovvero negli affetti più cari; in questo particolare momento prendiamo coscienza di come la nostra condizione umana è davvero contraddistinta dall’essere circoscritta da limiti, mobili e cangianti.
Riscopriamoci pertanto “esseri umani” nel vero senso della parola, deponiamo dunque ogni odio e rancore personale, dopo questa esperienza triste e drammatica, che sicuramente passerà e da cui il nostro paese ne uscirà a testa alta, cerchiamo tutti quanti di ritrovare un dono prezioso nella solidarietà e nel bene verso l’altro o l’altra persona, da soli non siamo niente, insieme invece riscopriamo la nostra vera missione, la nostra vera umanità. Vorrei esprimere in particolar modo un doveroso messaggio di cordoglio a tutti coloro hanno perso i propri cari per questa epidemia. Rivolgo un messaggio di piena gratitudine e riconoscenza alla pro-loco di Parghelia e al suo valido Presidente Anello, che si è attivata tempestivamente a collaborare con il sindaco e l’amministrazione, per il servizio di consegna a domicilio dei beni di prima necessità, particolare ringraziamento e vicinanza va rivolto a tutti gli organismi parrocchiali di Parghelia, gestiti dall’arciprete parroco don Florio, i quali sono sempre attivi sia caritatevolmente che moralmente.
A tutti i sindaci del territorio inoltre va ovviamente la massima vicinanza e forza per tutto il loro impegno nel gestire la situazione. Un caro e sincero saluto lo rivolgo a tutti gli anziani di Parghelia, ai cittadini e cittadine tutte, a cui rivolgo un caloroso invito ad osservare scrupolosamente le restrizioni date per il bene di ciascuno. Consentitemi di salutare e dare la massima vicinanza anche se non fisica a tutti gli amici della città di Catanzaro e Lamezia Terme, sempre vicini alle iniziative di carattere culturale e sociale del nostro comune. Rimaniamo a casa e Tutto andrà bene!!! Forza, Coraggio non ci arrendiamo, ognuno di noi può sconfiggere questo mostro, ma solo grazie alla solidarietà e all’attenta collaborazione.