Dalle lodi per l’amministrazione Limardo ai “numeri” dopo il risultato elettorale sino al caso Ronzulli che vede per protagonista Berlusconi sempre prodigo a volere incarichi politici per i rappresentanti del gentil sesso a lui vicini
Dinanzi ad un esecutivo dormiente e a un’amministrazione comunale fallimentare, le forze di minoranza consiliare hanno sinora agito in assoluta autonomia
Nel Vibonese gli elettori premiano il M5S e il riconfermato deputato Riccardo Tucci. Forza Italia a Vibo dimezza i voti rispetto al 2018 ed il Pd conferma l’irrilevanza e l’inconsistenza della sua classe dirigente
Il territorio provinciale rischia di accentuare tutte le sue criticità a causa del dimezzamento dei parlamentari di riferimento ed ai gruppi di potere politico che sinora hanno condizionato tutto e tutti
Il Partito democratico non ha ottenuto per le imminenti politiche neanche un candidato di bandiera e nel giro di pochi anni ha perso 35 sindaci
Michele Pagano, coordinatore provinciale del partito di Salvini, sorvolando sul merito delle questioni poste dal presidente della Commissione parlamentare antimafia si è soffermato su tempi e modalità delle denunce chiedendo un confronto alle altre forze politiche quando era stato tra i primi a dicembre a invocare lui l’intervento della Prefettura sugli enti locali
Il senatore Nicola Morra ha chiesto alla Prefettura di Vibo di inviare l’accesso agli atti alla Provincia e nei Comuni di Tropea e Capistrano. Fatti e circostanze sono noti da tempo ma sinora si è registrato un inspiegabile immobilismo da parte delle istituzioni deputate al controllo degli enti locali
La cocente sconfitta nel capoluogo di regione, le accuse di Tallini, il “rimpasto” nell’esecutivo Limardo e l’obiettivo di garantirsi una candidatura “blindata” alle politiche del prossimo anno
L’impegno di alcuni parlamentari per destinare finanziamenti al capoluogo di provincia, i tentativi di accaparrarsi meriti e le preoccupazioni per come verranno spesi
Ecco tutte le contraddizioni politiche fra le fila della maggioranza, con un sindaco subalterno e con poca voce in capitolo ed un senatore che consegna di fatto il Municipio ad un ex consigliere regionale che non ha voluto neppure ricandidare
