Omicidio Palmieri a Paravati, si va in Cassazione
CronacaI giudici della Corte d’Appello di Catanzaro hanno rideterminato la pena ma confermato la responsabilità colposa per il fatto di sangue avvenuto l’1 aprile del 2020
I giudici della Corte d’Appello di Catanzaro hanno rideterminato la pena ma confermato la responsabilità colposa per il fatto di sangue avvenuto l’1 aprile del 2020
Conclusa dinanzi al Tribunale collegiale la requisitoria del pm Andrea Mancuso nello stralcio del processo che vede imputati l’ex parroco di Stefanaconi e l’ex comandante della Stazione di Sant’Onofrio
Le rivelazioni del collaboratore sulle strategie criminali del Vibonese che stavano per costare la vita anche ai bambini. Gli agguati a San Gregorio d’Ippona e Briatico, il ruolo di Roberto Soriano e di un piscopisano rifugiatosi a Livorno fra alleanze e tradimenti
Nel processo Petrol Mafie il ruolo nella famiglia di “Tabacco”, i rapporti con il fratello Giuseppe e con altri vibonesi. Dall’omonimo fondatore del clan alla cava di Limbadi, dai lavori nel porto di Gioia Tauro sino alla sparatoria costata la vita al boss del Poro
La vicenda emerge dalle dichiarazioni del medico e collaboratore di giustizia di Gioia Tauro Marcello Fondacaro. Il numero uno di Cosa Nostra intenzionato ad entrare in affari con la ‘ndrangheta nel comprensorio di Ricadi
Il collaboratore di giustizia e le estorsioni agli imprenditori Prestanicola, Patania e Restuccia fra doppi giochi ed equilibri fra i clan
Cadono nel secondo grado di giudizio le aggravanti della premeditazione e dei motivi abietti e futili. Sentenza riformata in parziale accoglimento delle prospettazioni della difesa. Il delitto nell’ottobre del 2018 con il corpo del 26enne di Filandari mai ritrovato
Tre gli assolti in via definitiva e due le condanne. Da rivedere la pena per Leone Soriano. L’operazione antimafia della Dda e dei carabinieri della Stazione di Vibo, scattata nel 2011, al centro di un iter giudiziario infinito
L’istruttore tecnico dell’ente, addetto alla viabilità, in Tribunale quale testimone citato dalla Dda di Catanzaro finisce per essere richiamato più volte dal pm e dal presidente del Collegio nel corso della deposizione. Le dichiarazioni spontanee di Pino D’Amico offrono una versione differente rispetto a quella del teste
Processo di secondo grado da rifare per Francesco Olivieri che nel 2018 ha ucciso due persone ferendone altre