Rifiuti sulla Mileto-Filandari, Giordano: «Opera delinquenziale»
Il sindaco rassicura Pedullà. Al via anche il centro di raccolta tra Comparni e San Giovanni e la sostituzione del sacco nero con uno trasparente. Novità pure per la videosorveglianza
Arrivano le prime risposte in merito alla problematica sollevata nei giorni scorsi da Il Vibonese.it riguardante le discariche a cielo aperto persistenti sul tratto della Mileto-Filandari di pertinenza del primo Comune. Sulla questione subito dopo è intervenuto l’esponente del comitato civico sulla viabilità Salvatore Pedullà. Oggi arriva invece la risposta del sindaco Salvatore Fortunato Giordano, il quale informa che in relazione a tale problema l’ente dallo stesso amministrato ha allertato immediatamente la ditta Muraca, titolare del servizio di raccolta, «chiedendo la bonifica dei luoghi in cui ignoti hanno deciso di versare i propri rifiuti in spregio a qualsiasi regola del vivere civile». Da qui la rassicurazione che si interverrà molto presto per porre rimedio, «dimostrando come al solito efficacia, tempestività ed efficienza, frutto di impegno quotidiano. Fino ad ora – spiega – la ditta non è potuta intervenire per via della difficoltà a depositare in discarica i rifiuti medesimi, attese le ristrettezze della capacità di conferimento dovute alla nota crisi delle discariche regionali e alla programmazione settimanale dell’Ato di Vibo Valentia, che è costretta a dividere tra tutti i Comuni lo scarso quantitativo messo a disposizione. [Continua dopo la pubblicità]
In conseguenza, ho chiesto all’Ato che Mileto venga autorizzato, oltre che ai normali conferimenti settimanali, anche ad un aggiuntivo conferimento che sia sufficiente a provvedere alla bonifica di cui sopra, e questo ente, nella persona della dottoressa Teti, proprio stamane ha comunicato di aver concesso il tutto». L’occasione per Giordano è anche utile a segnalare «ai più distratti che l’amministrazione comunale sta portando avanti un disegno a tutto campo». E, a conferma di ciò, il sindaco sottolinea che sono già stati aggiudicati e consegnati «i lavori per la ristrutturazione e adeguamento del centro di raccolta tra Comparni e San Giovanni, ove i lavori dovrebbero iniziare a giorni», e che presto «verranno attivate le Isole di prossimità, avendo dovuto questa amministrazione provvedere a porre rimedio a gravi deficienze burocratiche ed economiche ereditate. Il sottoscritto – prosegue – ha partecipato, con l’assessore Zoccoli, attivamente a tutte le assemblee dell’Ato, che sotto la guida di Maria Limardo e con la partecipazione della maggioranza dei sindaci, sebbene con le note difficoltà, sta cercando dopo anni di inerzia la migliore soluzione per risolvere la carenza della discarica e dell’impianto di trattamento provinciale, che non esiste. A breve verrà attivata la sostituzione del sacco nero con uno trasparente, al fine di meglio controllare la differenziazione dei rifiuti e partirà, di comune accordo con la ditta Muraca e la locale Protezione civile, una campagna di sensibilizzazione per incentivare le famiglie all’uso della differenziata.
Inoltre – aggiunge – tra i primi Comuni d’Italia abbiamo attivato i Piani di utilità collettiva con i percettori del Reddito di cittadinanza, elaborando un progetto approvato dal Ministero dal titolo “Mileto Pulita” che non ha subito soste neanche per il Covid e grazie al quale molte strade, soprattutto delle periferie, vengono ripulite con lo sfalcio dell’erba». Trattato il tema raccolta, il sindaco a questo punto si occupa dell’esigenza del controllo della zona, atteso che per quanto concerne l’attuazione del servizio di videosorveglianza sul territorio comunale «esso è quasi completo e già attivo, sebbene non ancora consegnato al Comune, e presto verrà definito in ogni sua postazione». Al riguardo, segnala «che essendo residuate alcune economie, si sta valutando come impiegarle» e che, dunque, «una parte verrà utilizzata per estendere il servizio su questo tratto di strada. Ritengo, quindi – rimarca – che quanto avvenuto non possa che essere imputato all’opera delinquenziale di qualcuno che non ama il suo territorio, che se beccato, verrà punito duramente sia con multe salate, sia con denuncia all’autorità giudiziaria, che io personalmente mi curerò di presentare. A tal proposito mi auguro che le forze dell’ordine possano acquisire elementi utili per colpire chi si è reso responsabile del danno ambientale provocato e noi su questo daremo tutta la nostra collaborazione».
A seguire, il sindaco evidenzia poi che il servizio di raccolta differenziata, a parte qualche lieve disfunzione, procede regolarmente e «senza più scioperi dei dipendenti per i mancati pagamenti degli stipendi», atteso che il Comune, «a differenza del passato, paga con regolarità sia la rata mensile alla ditta, sia gli anticipi settimanali o periodici per le varie discariche, dimostrandosi sotto questo aspetto tra i più virtuosi del Vibonese». Quindi, la comunicazione finale che, per quanto riguarda il tratto di strada ricadente sul territorio di Mileto, «è stato già interessato da una domanda di finanziamento al Ministero dell’Interno per la messa in sicurezza del territorio e si sta attendendo la risposta, mentre nell’annualità passata Mileto ha avuto finanziate altre strade i cui lavori sono stati aggiudicati e presto partiranno, dando sfogo e risolvendo problemi di viabilità trentennali».
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