domenica,Dicembre 22 2024

Alberi abbattuti a Pizzo Calabro, la denuncia del M5S

Il taglio di alcuni pini fortemente criticato dai Cinque Stelle che auspica un’indignazione collettiva

Alberi abbattuti a Pizzo Calabro, la denuncia del M5S

“Altri pini in ottimo stato di salute sono stati abbattuti di recente nell’area antistante l’Istituto Tecnico Nautico di Pizzo. Un’abitudine che neanche un intervento del M5S in Consiglio comunale, mirato alla salvaguardia del verde pubblico, è servito come deterrente”.  E’ quanto denuncia il Movimento Cinque Stelle in una nota.

“Nel mese di giugno avevamo raccomandato, dopo l’abbattimento di alcuni pini nel parcheggio Papa, durante i lavori di riqualificazione dell’area, di non proseguire questa politica che trova sempre una spiegazione “necessaria” per sbarazzarsi degli alberi. A questo punto – spiega il M5S – ci si chiede come si possa pensare che un albero diventi un oggetto scomodo da rimuovere anziché pensare a non danneggiare e quindi proteggere la natura. Come può un’amministrazione, del tutto indisturbata, agire o autorizzare ditte a distruggere il nostro patrimonio naturale. Ancor più grave constatare che i pini ricadevano in un’area scolastica, dove la loro preservazione e cura avrebbe rappresentato un modello educativo e sano per i ragazzi che frequentano quella scuola. Al messaggio prettamente diseducativo e immorale si aggiunge poi il tacito consenso della comunità pizzitana, nelle sue varie accezioni, associative, scolastiche, culturali, sportive e politiche, che autorizza con il proprio silenzio – denuncia il M5S – azioni di questa portata e stimola una politica disarmante a discapito del proprio patrimonio naturale.

Il M5S ha improntato la sua politica sulla partecipazione attiva dei cittadini, unico strumento indefettibile contro una mala amministrazione cittadina. Eppure ancora si continua ad assistere ad un silenzio-assenso che non lascia adito all’indignazione collettiva, che per motivi ancora del tutto oscuri, sostiene un’azione indubbiamente poco decorosa. Aggiungiamo infine il mancato regolamento ambientale comunale che, come tutti i Comuni che si rispettino, deve servire per tutelare il verde cittadino e – conclude il M5S – garantire politiche attente e sagge nel pieno e sacro rispetto della natura”.

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