Degrado a Vibo: rifiuti abbandonati e sterpaglie alle porte della città (VIDEO)
Il triangolo tra carcere, rotonda e imbocco della Tangenziale est sembra “terra di nessuno”: un pessimo biglietto da visita per chi arriva in città dall’autostrada attraverso l’ex Statale 606
Cumuli di sterpaglie disseminati di qua e di là danno il benvenuto a quanti dall’autostrada raggiungono Vibo Valentia.
Dovevano rappresentare un angolo di verde pubblico le tre rotatorie di recente costruzione, e invece sono diventate un altro simbolo del degrado che regna in città. Fino a poco tempo fa erano ricoperte da sterpaglie. Poi, dopo numerose segnalazioni, alcuni operai inviati dalla Provincia hanno provveduto a sradicarle, dimenticando però, di rimuoverle.
Una dimenticanza pericolosa dal momento che la vegetazione secca è altamente infiammabile come ricorda un vigile del fuoco: «Che senso ha tirare via le sterpaglie se poi vengono lasciate a bordo strada – il monito del pompiere -. La maggior parte degli incendi sono provocati proprio da queste disattenzioni».
Rifiuti sotto il carcere di Vibo e sulla mai aperta Tangenziale est
Le rotonde sono situate lungo la strada provinciale ex SS 606 che collega Sant’Onofrio a Vibo Valentia e che porta alla casa circondariale di località Castelluccio. Ed è qui che scorgiamo un’altra situazione di degrado ambientale.
Lo stesso incrocio porta poi alla famigerata Tangenziale est, oggi trasformata in una micro-discarica a cielo aperto. C’è di tutto, dai rifiuti ingombranti a materiale edile, fino alle buste dell’immondizia lanciate dalle auto in corsa. Un luogo abbandonato a se stesso. Una terra di nessuno. L’ennesima cartolina indecorosa per una città capoluogo di provincia.
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