Serra San Bruno, i volontari di Plastic free rimuovono 2 tonnellate di spazzatura: «Ora la nostra montagna respira»
In occasione della Giornata della Terra, un'azione simbolica per ridurre il degrado e promuovere il rispetto per l'ambiente: «Una promessa di rispetto, futuro e speranza»

In occasione della Giornata della Terra, i volontari di Plastic Free hanno raccolto in queste ore migliaia di chili di plastica e rifiuti in Calabria. Sono stati 11 in totale gli appuntamenti nella nostra regione, toccando le province di Vibo Valentia, Cosenza, Catanzaro e la Città Metropolitana di Reggio Calabria. Nel Vibonese, in particolare, destinataria dell’opera di Plastic Free è stata Serra San Bruno, con la montagna che è stata ripulita dai volontari che le hanno restituito dignità e bellezza.
L’iniziativa è stata dedicata a Papa Francesco, con i volontari ispirati dalle sue parole sulla necessità di prendersi cura della “casa comune” come atto di amore verso Dio, il creato e l’umanità. L’azione di pulizia, svolta con entusiasmo e profonda motivazione, ha avuto un forte valore simbolico: «Ogni pezzo di plastica rimosso era una ferita in meno inflitta alla Terra – hanno spiegato i volontari -. Vedere quei sacchi pieni, pesanti come coscienze, accatastati dove prima c’era solo degrado, è stato un colpo al cuore, ma anche una promessa. Una promessa di rispetto, di futuro, di speranza».
Il lavoro sul territorio è stato possibile grazie al supporto di diverse realtà locali: il Comune di Serra San Bruno si occuperà del ritiro dei materiali raccolti, mentre il Parco Naturale Regionale delle Serre ha fornito supporti logistici. Fondamentale anche la presenza del CAI Serre Calabre – Sottosezione CAI Catanzaro, l’apporto di Nazzareno Tarcy per l’affissione delle targhe commemorative e il contributo di Soluzioni Decorative, che ha donato attrezzature per le future attività.
Un’iniziativa concreta, che ha dato nuova vita alla montagna e rinnovato l’impegno collettivo per la tutela ambientale. «Ora la montagna respira – e insieme a lei, anche noi» è stato il messaggio finale dei volontari.