Nuovi impianti eolici, focus a Serra. Gli organizzatori: «Transizione ecologica pretesto per nuove forme di sfruttamento del territorio»
Il convegno dal titolo “Rinnovabili sì, ma non così” organizzato dal Coordinamento Controvento, dal Movimento Terra e Libertà e Italia Nostra


Al Parco Regionale delle Serre si è svolto il convegno dal titolo “Rinnovabili sì, ma non così” organizzato dal Coordinamento Controvento, dal Movimento Terra e Libertà Calabria insieme a Italia Nostra per discutere della problematica legata alla proliferazione di impianti eolici in Calabria.
«Si è trattato di un momento di straordinaria rilevanza pubblica in cui si è discusso con chiarezza dei pericoli legati all’installazione indiscriminata di nuovi impianti eolici nel comprensorio del Parco delle Serre – afferma in una nota stampa il gruppo politico CHI.CE di Chiaravalle -. L’enorme afflusso di pubblico testimonia come il tema sia ormai di ampia rilevanza e forte sentimento tra la popolazione locale. I temi trattati – proseguono gli attivisti del gruppo- sono stati di fondamentale importanza: dalla tutela del paesaggio e della biodiversità alle ripercussioni ambientali, sanitarie e sociali.
Fino a trattare anche argomenti sullo sviluppo del turismo sostenibile e dell’agricoltura. Un’occasione preziosa per ribadire che la transizione ecologica non può diventare pretesto per nuove forme di sfruttamento del territorio. Alla giornata hanno preso parte numerosi sindaci dei comuni interessati, tecnici, associazioni e rappresentanti del Parco Naturale Regionale delle Serre. Ancora una volta, però – scrivono – clamorosamente assente il Comune di Chiaravalle Centrale, il cui mancato coinvolgimento in questi processi risulta ormai inaccettabile. Alla luce di quanto emerso, è ormai evidente quanto sia urgente, necessario e non più rinviabile che Chiaravalle Centrale aderisca formalmente al Parco delle Serre, per poter finalmente contare nei tavoli dove si decide il destino del nostro territorio», conclude gruppo politico CHI.CE di Chiaravalle.