Pini a rischio in piazza Salvemini, il Comune di Vibo: «Il Tar ci ha dato ragione ma il nostro obiettivo resta salvare gli alberi»
Gli assessori Talarico e Monteleone: «Certificato il corretto operato dell’ente». Si deciderà in base a una nuova perizia sugli alberi

«Il recente pronunciamento del Tar della Calabria conferma la legittimità dell’ordinanza sindacale emessa per l’esclusiva e doverosa tutela dell’incolumità pubblica nell’ambito dei lavori di rigenerazione urbana di piazza Salvemini». È quanto afferma in una nota stampa l’amministrazione comunale di Vibo Valentia. Il Tribunale ha di fatto riaperto la possibilità dell’abbattimento dei pini, in attesa dell’udienza di merito fissata per il 2 luglio. Il caso era stato sollevato dal Wwf che aveva chiesto la sospensione cautelare del provvedimento vergato dal sindaco Romeo.
«L’amministrazione comunale di Vibo Valentia – prosegue il comunicato – accoglie con soddisfazione tale pronunciamento, e non già per la possibilità non preclusa di abbattere gli alberi ritenuti non sicuri, ma perché il provvedimento giudiziario certifica il corretto operato dell’ente nella vicenda».
Gli assessori Marco Talarico (Affari generali) e Salvatore Monteleone (Lavori pubblici) commentano la decisione dei giudici amministrativi: «Non staremo qui ad esultare per la possibilità di abbattere degli alberi, perché nessuno, in questa amministrazione, è felice di farlo. Né per questi pini di piazza Salvemini né per nessun altro. Una volta pervenuta la nuova perizia già commissionata non esiteremo a rendere edotta la comunità sulle migliori soluzioni possibili che verranno adottate nel caso di specie».
E ancora: «Non ci culliamo con la vittoria al Tar che ci abilita al taglio ma vogliamo sempre trovare, con la concertazione, la soluzione migliore che tenga conto della vita degli alberi che devono essere salvati fino all’ultima possibilità. Il resto – concludono i due assessori – sono solo chiacchiere di alcuni che pretendono di essere unici portatori della verità assoluta».