martedì,Dicembre 17 2024

La raccolta differenziata in Calabria aumenta del +4%. Vibo si distingue tra i Comuni capoluogo con il 69.59%

I dati emersi nel Report 2024 dell’Arpacal. Migliori risultati a livello provinciale per Catanzaro mentre Vibo ottiene il secondo posto

La raccolta differenziata in Calabria aumenta del +4%. Vibo si distingue tra i Comuni capoluogo con il 69.59%

I dati 2023 del Catasto regionale rifiuti, gestito da Arpacal, evidenziano un miglioramento progressivo nella gestione dei rifiuti urbani e nella raccolta differenziata (rd) nelle cinque province della Calabria (Catanzaro, Crotone, Cosenza, Reggio Calabria e Vibo Valentia).

 Il totale regionale è passato dal 52,04% (2021) al 56,28% (2023), con un aumento di oltre 4 punti percentuali in tre anni. Su base provinciale, Catanzaro è la provincia con la performance più alta, raggiungendo il 66,40%, Vibo Valentia si colloca al secondo posto con il 61,97%.  Le Province con maggiori progressi sono: Crotone, che passa dal 35,90% (2021) al 44,49% (2023), con un incremento di quasi 9 punti percentuali e Reggio Calabria che ha migliorato notevolmente, salendo dal 36,19% (2021) al 44,05% (2023). Stabile la provincial di Cosenza con il 61,39% che registra una crescita più contenuta ma costante, indicando un già buon livello di partenza.

La produzione complessiva di rifiuti urbani, su una popolazione di 1,838,150 abitanti, è scesa da 739,462 nel 2022 a 732,046.06 tonnellate nel 2023, con una riduzione pro-capite di 398,25 kg per abitante l’anno. La raccolta differenziata è salita dal 54,6% al 56,28%, senza però raggiungere l’obiettivo del 65% previsto dal d.lgs. n.152/2006.

Incidono sul risultato regionale della raccolta differenziata i valori delle provincie di Reggio Calabria (44,05) e Crotone (44,49), entrambe al di sotto delle provincie di Catanzaro (66,40), Cosenza (61,39) e Vibo Valentia (61,97).

Tra i Comuni capoluogo, Vibo Valentia si distingue con il 69.59%, seguita da Catanzaro con il 69,37 e Cosenza con il 61, mentre Crotone con il 26,97 e Reggio Calabria con il 40,27 abbassano il dato regionale complessivo al 56,28%. A pesare, in particolare, il dato relativo al Comune di Crotone dove si riscontra ancora oggi il valore più basso di raccolta differenziata (26,97%).

Su base comunale, i migliori risultati si sono registrati nella provincia di Catanzaro con Soveria Simeri (89,58%), Gimigliano (89,40%), Sellia (87,14%), Tiriolo (87,03%) e uno in provincia di Cosenza nel Comune di Montegiordano (87,78%).

Infine, uno sguardo alla quantità (in tonnellate) di ciascuna frazione merceologica raccolta nel 2023. La macrocategoria “forsu+verde” (frazione umida e verde) calcolata sul totale della rd, sia in termini numerici che di percentuale, risulta avere il maggiore peso

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