Arrical, tutti i sindaci eletti nel Consiglio direttivo: tre sono del Vibonese (più Romeo che entra di diritto)
Trentatré i primi cittadini scelti a rappresentare le cinque province nell'organo che gestirà acqua e rifiuti a livello regionale. Ecco i nomi
Sono quattro i sindaci del Vibonese che entrano nel Consiglio direttivo dell’Arrical, l’Autorità rifiuti e risorse idriche della Calabria istituita con legge regionale nell’aprile del 2022 e oggi gestita dal commissario Bruno Gualtieri. Ieri sera si sono infatti concluse le elezioni dell’organo direttivo. Trentatré i sindaci eletti tra le cinque province a cui si aggiungono come membri di diritto: la Città Metropolitana di Reggio Calabria (Giuseppe Falcomatà), il Comune di Vibo Valentia (Enzo Romeo), di Cosenza (Franz Caruso), di Corigliano Rossano (Flavio Stasi), di Crotone (Vincenzo Voce), di Catanzaro (Nicola Fiorita) e di Lamezia Terme (Paolo Mascaro).
Per quanto riguarda i membri eletti, per la provincia di Vibo Valentia sono Alfredo Barillari (Serra San Bruno), Pasquale Farfaglia (San Gregorio D’Ippona) e Luca Alessandro (Polia).
Provincia di Catanzaro: Simone Puccio (Botricello), Walter Placida (Sellia Marina), Daniele Vacca (Soverato), Pietro Fazio (Feroleto ), Alessandro Falvo ( Cicala).
Provincia di Crotone: Sergio Ferrari (Cirò Marina),Alfonso Dattolo (Rocca di Neto), Luigi Rizzuti (S. Nicola dell’Alto).
Provincia di Reggio Calabria: Giuseppe Ranuccio (Palmi), Giuseppe Fontana (Locri), Francesco Cagliuso (Caulonia), Alessandro Giovinazzo (Rizziconi), Pasquale Brizzi (Sant’Ilario dello Ionio), Alessandro Demarzo (Anoia), Giuseppe Morizzi (Oppido Mamertina), Domenico Silvio Pizzi (Ferruzzano).
Provincia di Cosenza: Rende (Commissione straordinaria), Gianni Papasso (Cassano allo Ionio), Biagio Faragalli (Montalto Uffugo), Vincenzo Pellegrino (Amantea), Giovanni Politano (Paola), Irma Bucarelli (Mendicino), Francesco Fucile (Bisignano ), Antonino De Lorenzo (Praia a mare), Antonella Blandi (Lattarico), Matteo Lettieri (Celico), Raffaele Giglio (Fagnano), Giampietro Coppola (Altomonte), Giovanni Cosenza (Laino Castello).
Nei giorni scorsi c’erano state polemiche sui meccanismi elettorali del direttivo di Arrical, con il Partito democratico che aveva chiesto il rinvio delle elezioni a causa delle «gravi anomalie della legge istitutiva».