Drapia, scatta l’ordinanza per prevenire gli incendi che vieta fuochi e obbliga i proprietari dei terreni a eleminare le sterpaglie
Il provvedimento resta in vigore fino al 30 settembre e impone diverse accortezze come la creazione di fasce tagliafuoco libere da vegetazione
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Il territorio comunale di Drapia si prepara ad affrontare l’estate con misure straordinarie per prevenire gli incendi, contenute all’interno della nuova ordinanza firmata dal sindaco Alessandro Porcelli. Divieti e obblighi ai cittadini, «finalizzati a tutelare il territorio e l’incolumità delle persone» si legge nel documento, saranno in vigore fino al 30 settembre. Nello specifico, «è vietato accendere fuochi, usare apparecchi a fiamma libera, parcheggiare nelle aree boschive e abbandonare rifiuti. I proprietari di terreni sono tenuti a pulire le aree limitrofe e a creare delle fasce tagliafuoco per impedire la propagazione delle fiamme». L’ordinanza è stata emanata in seguito al parere della Regione Calabria e in considerazione dell’elevato rischio di incendi durante la stagione estiva.
Le alte temperature e la presenza di vegetazione secca aumentano infatti la probabilità di incendi, con gravi conseguenze per l’ambiente e per la sicurezza delle persone. «La prevenzione è fondamentale per evitare tragici eventi – ha dichiarato Porcelli -. Chiediamo a tutti i cittadini di collaborare e di rispettare le norme contenute nell’ordinanza. Ogni piccolo gesto può fare la differenza. Chi non rispetterà l’ordinanza sarà soggetto a sanzioni amministrative e potrebbe essere denunciato alle autorità competenti». Lo stesso primo cittadino, ha quindi rivolto un appello a tutti i cittadini: «Proteggiamo il nostro territorio e godiamoci l’estate in sicurezza. Ognuno di noi può fare la sua parte».
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