Mare “eccellente” ma non troppo: la Calabria all’89,6% di acque al top, ma la Puglia sfiora il 100%
La Calabria si attesta all’89,6% di acque al top per la balneazione. Ma nella classifica, stilata dal Sistema nazionale sui dati forniti delle Agenzie regionali, alcune regioni sfiorano il 100%
“Eccellente” è la parola più usata dalle Agenzie regionali per la protezione dell’ambiente. La qualità delle acque marine è, immancabilmente, “eccellente” e la balneazione non presenta rischi, se non residuali. Un giudizio che spesso si scontra con la percezione dei bagnanti, che non di rado si ritrovano a fare i conti con chiazze maleodoranti e schiumette di incerta origine.
Ma tant’è, le carte parlano chiaro: il Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente (Snpa) ha aggiornato la classificazione dei tratti di costa adibiti alla balneazione, confermando anche nel 2024 l’eccellenza delle acque di balneazione italiane. «I risultati – si legge nel rapporto – mostrano che 5.090 km di tratti marini (il 95,6% della costa monitorata) sono inseriti nella classe di qualità “eccellente”, la più alta prevista dal sistema di classificazione europeo. Se si aggiungono anche i tratti con classificazione “buona” (153 chilometri, pari al 2,9% del totale) si arriva al 98,5%. Inoltre, 32 km (0,6%) rientrano nella classe di qualità “sufficiente”, 44 km in qualità “scarsa” (0,8%)».
In particolare, si sottolinea che «i chilometri di costa in qualità “eccellente” raggiungono percentuali molto elevate in ogni regione, con punte superiori al 98% in Puglia (99,7%), Friuli Venezia Giulia (99%), Sardegna (98,4%) e Toscana (98,2%). Le differenze su valori prossimi o superiori al 90%, che in tutti gli ambiti regionali testimoniano la qualità ottima delle nostre acque di balneazione, sono attribuibili anche alle specifiche caratteristiche delle coste monitorate». E la Calabria? “Eccellente” all’89,6% (pari a 601 chilometri di costa) dunque 10 punti percentuali sotto la prima regione in classifica, la Puglia, che quasi sfiora il 100% di mare al top per la balneazione. Continua a leggere su LaCnews24.it
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