sabato,Maggio 17 2025

Dalla depurazione ai parcheggi, Briatico si prepara alla stagione estiva: «Passi in avanti»

Notizie rassicuranti anche in merito all’inquinamento del torrente Murria. Il sindaco Vallone: «Finalmente si sta lavorando per risolvere la questione una volta per tutte»

Dalla depurazione ai parcheggi, Briatico si prepara alla stagione estiva: «Passi in avanti»
Il sindaco Vallone

«La mia storia politica è diametralmente opposta a quella del governatore della Regione Calabria, Roberto Occhiuto ma lo posso affermare senza timore di smentita: quanto sta facendo il presidente per la depurazione, mai nessun altro finora». Per il sindaco di Briatico, Lidio Vallone, l’azione messa in campo dal governatore in questi anni, per tentare di risolvere gli atavici problemi del mare sporco e dell’inquinamento, sta apportando significativi risultati: «I tecnici della Regione sono stati qui due anni fa e anche lo scorso anno. In quella circostanza, grazie ad accorgimenti da loro suggeritici, il depuratore del capoluogo “San Giorgio”, da una capacità depurativa di 3mila abitanti ha raggiunto, a seguito degli interventi, quota 12mila (abitanti)». E non solo. Il primo cittadino evidenzia: «Un altro sopralluogo presso l’impianto è stato effettuato anche quest’anno. Si punta ora ad aumentare ulteriormente la capacità (15mila abitanti) e ridurre al minimo i cattivi odori che in passato interessavano l’area. Riusciremo a realizzare questi interventi grazie a risorse regionali».

Il nodo inquinamento Murria

Foto della foce del Murria a Briatico (immagine dalla pagina Fb di PerBriatico)

Spinosa la questione dell’inquinamento del torrente del Murria. Lo scorso anno, il sindaco Vallone aveva sporto denuncia con tanto di richiesta ristoro a Zungri per i canni causati alla cittadina costiera. Il divieto di balneazione del tratto costiero nei pressi della foce del Murria aveva infatti innescato pesanti critiche alla gestione politico-amministrativa: «Dalla Regione e anche lo stesso commissario alla depurazione Antonino Daffinà – assicura il primo cittadino – stiamo ricevendo rassicurazioni al fine di risolvere una volta per tutte la vicenda del Murria. In primis si lavora per la realizzazione di un modulo depurativo amovibile per sei mesi. Contestualmente Zungri riceverà fondi per la creazione di un nuovo depuratore». Si tratta di un risultato di non poco conto, «frutto di un costante confronto con le istituzioni ma anche al lavoro portato avanti dalle associazioni datoriali attive nel Briaticese che hanno pressato in questi lunghi mesi su Regione, Comuni». Il caso del torrente «è una emergenza non rinviabile non solo per la qualità del mare di Briatico ma anche a tutela delle aziende che necessitano delle sue acque per portare avanti le colture, cipolla rossa in primis».

Parcheggi e area Rocchetta

Altra novità in vista dell’estate 2024 è il restyling del parcheggio in località San Giorgio: «Abbiamo previsto parcheggi con bagni, area ristoro, soste riservate ai disabili e alle mamme, nonché una zona dedicata ai motocicli. In più nelle vicinanze abbiamo proceduto ad installare una palestra all’aperto e abbiamo avviato una procedura di gara per la sistemazione dell’ingresso». Da zona semi-abbandonata, l’area sarà in grado di accogliere decine e decine di presenze durante la bella stagione. Lavori hanno inoltre interessato la porzione di area accanto al molo, rendendola pienamente fruibile: «Abbiamo pavimentato e realizzato un impianto di illuminazione. Gli iter per quanto riguarda i moli di Briatico e Sant’Irene stanno procedendo. Abbiamo ottenuto un finanziamento di 800mila euro: 600mila vengono destinati a Briatico, 200mila a Sant’Irene- Speriamo così – chiosa il primo cittadino – di restituire decoro all’area marina, gravemente danneggiata dalle violente mareggiate dei giorni scorsi».

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