Zungri, il sindaco vieta l’utilizzo dell’acqua per usi non domestici
Il provvedimento a seguito della carenza delle risorse idriche. Per i trasgressori previsti «distacco immediato della fornitura e sanzioni»
Il sindaco di Zungri, Francesco Galati ha diramato una ordinanza per la razionalizzazione dell’uso dell’acqua della rete idrica comunale. Il provvedimento si è reso necessario per la riduzione dell’apporto di acqua dalle sorgenti comunali per un uso più coscienzioso della risorsa idrica. In particolare nell’ordinanza si fa rilevare che l’eccessivo consumo di acqua potabile per usi diversi da quelli strettamente domestici mette in crisi, in momenti diversi della giornata, la regolare erogazione d’acqua a uso civile, specialmente negli edifici ubicati nelle zone alte del territorio comunale e nelle case sparse. L’utilizzo indiscriminato delle risorse idriche provocherebbe un abbassamento della pressione di rete «con conseguente diminuzione della portata erogata a ciascuna utenza». Per i mesi di luglio e agosto è stata quindi ordinata la razionalizzazione dell’acqua che potrà essere usata solo per usi domestici e quelli primari legati al consumo umano. Viene vietato su tutto il territorio comunale l’uso dell’acqua per irrigare orti, giardini, lavaggio di automezzi e cortili. Il mancato rispetto dell’ordinanza comporta «il distacco immediato della fornitura, sanzione amministrazione ed eventuale denuncia alle autorità competenti».
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